Covid-19

Vaccino Covid, in arrivo 27mila dosi in Bergamasca: sarà distribuito anche da Treviglio

Al via il Cruscotto di Sorveglianza per i sindaci. In bergamasca scendono i nuovi casi, ma attenzione ai focolai. Nella Bassa preoccupa Torre Pallavicina.

Vaccino Covid, in arrivo 27mila dosi in Bergamasca: sarà distribuito anche da Treviglio
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Sarà la Protezione civile a gestire la distribuzione dei vaccini Covid-19, non appena questi saranno disponibili e approvati anche per il nostro paese. E in provincia di Bergamo saranno cinque le centrali di distribuzione, tra le quali compare anche Treviglio. L'Asst Bergamo Ovest si sta già attrezzando da diverse settimane per lo stoccaggio delle dosi, che dovranno essere conservate a temperature molto basse.

Ats: ecco la road map per il vaccino Covid: "Stiamo sul territorio"

“Rispetto ai vaccini Covid è confermato che la gestione dipende direttamente dalla Protezione civile – ha esordito il direttore generale di ATS Bergamo Massimo Giupponi  durante il consueto briefing del venerdì con i sindaci bergamaschi - Tre le attività in corso in vista dell’importante appuntamento con il vaccino:

  1. individuare gli hub presso i quali consegnare le prime dosi di vaccini; sono state indicate cinque centrali di distribuzione (Treviglio, Papa Giovanni XXII, Piario, Lovere e Seriate)
  2. monitoraggio sul personale disponibile nei territori per poter eseguire le vaccinazioni
  3. individuare le sedi presso le quali effettuare i vaccini Covid. L’indicazione è di stare sul territorio. Non ci sono al momento indicazioni specifiche sui requisiti delle sedi. Verrà utile il lavoro effettuato sulle sedi esterne per le vaccinazioni antinfluenzali e per i tamponi rapidi”.

In arrivo  27mila dosi, a Treviglio capacità di stoccaggio per 126mila

La prima fornitura di vaccini Covid in provincia di Bergamo e consisterà in 27.000 dosi che saranno "destinate in via preliminare agli operatori sanitari, agli ospiti RSA, al personale delle strutture sociosanitarie".  L'ospedale di Treviglio in particolare dispone già di diversi frigoriferi in grado di mantenere temperature al di sotto dei settanta gradi sotto zero e sono già cominciati i lavori di riorganizzazione dei magazzini in modo da rendere lo stoccaggio del vaccino funzionale e sicuro (nella foto in alto uno dei quattro frigoriferi che saranno utilizzati)

Se ne potranno contenere circa 126mila, in linea di principio più che sufficienti per coprire i soggetti della prima campagna: medici, infermieri e personale sanitario, anche nelle Rsa: i soggetti più esposti al contagio. Seguiranno poi altre dosi per il personale impiegato nei servizi essenziali, nella scuola e nelle forze dell'ordine. Il grosso della campagna, secondo le previsioni del Governo, si svilupperà poi tra la prossima primavera e l'estate 2021.

Nuovi casi in discesa, ma occhio ai focolai

Il dottor Alberto Zucchi di Ats Bergamo ha relazionato anche sull’andamento della pandemia nel territorio di Bergamo. Sono 89 comuni sono con casi zero negli ultimi sette giorni. L’Rt è consolidato sotto l’1. "Restano alcuni problemi nella Bassa e l’Alto Sebino da due settimane è risalito nell’area più critica. A livello comunale i due comuni più impegnativi sono Solto Collina e Torre Pallavicina. Sono in fase di risoluzione Villa d’Adda e Fara Gera d’Adda".

QUI i dati per Comune più recenti sui nuovi casi

QUI i dati di ieri nei centri principali della Bassa

Al via il Cruscotto di Sorveglianza per i sindaci

E' inoltre attivo da oggi il cruscotto di Sorveglianza per i sindaci (lo strumento approntato da Regione Lombardia per consentire la consultazione di dettaglio e la georeferenziazione dei singoli casi Covid residenti nel Comune).  Questo strumento sostituisce per i sindaci il precedente canale informativo della Prefettura. Per l’approfondimento delle funzionalità dello strumento si sono tenute delle sessioni formative specifiche a cui hanno partecipato una cinquantina di Amministratori.

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