Va a far legna nel cuore del Parco del Serio: denunciato
Passeggiava nel cuore dell'area protetta con un coltellaccio, un'accetta, un grosso pugnale e un taglierino.
Passeggiava nel cuore del Parco del Serio con un coltellaccio, un'accetta, un grosso pugnale e un taglierino: "Vado a far legna", si è giustificato. Ma ha rimediato una denuncia per porto abusivo di armi da taglio.
Denunciato un 23enne di Mozzanica
E' finita con una denuncia per porto abusivo di armi da taglio l'avventura di un giovane ragazzo di Mozzanica, fermato ieri nell'area naturalistica accanto al fiume, da una pattuglia del Consorzio di polizia locale della Bassa occidentale. Gli agenti erano impegnati in un controllo del territorio finalizzato alla repressione dello spaccio di droga, un fenomeno piuttosto diffuso nella vasta area protetta regionale. Quando hanno incrociato il 23enne si sono subito accorti che aveva un atteggiamento piuttosto sospetto, e che cercava di non farsi notare. E' scattata la perquisizione.
"Volevo far legna"
Ci avevano visto giusto: il giovane aveva addosso diverse armi da taglio, con le quali ha spiegato che avrebbe voluto fare un po' di legna. Pratica peraltro vietata, all'interno dei boschi di pianura del parco regionale. Aveva con sé un seghetto con lama lunga venti centimetri, un coltellaccio da quindici e un taglierino da dieci, oltre a una grossa e pesante accetta. E' stato denunciato a piede libero per il porto ingiustificato di armi bianche.