Un'area verde per tutti: nuova proposta PD per piazza Setti
“Niente pavimentazione per la futura Piazza Setti ma un parco”. Questa è la proposta del PD mentre sono in corso i lavori di realizzazione del parcheggio interrato e della nuova piazza.
Redazione, 13 settembre 2016 - Una nuova piazza Setti verde, al servizio delle scuole De Amicis come parco. La proposta, mentre sono già in fase avanzata i lavori per la realizzazione del parcheggio interrato e della nuova piazza, viene dal Partito Democratico, che ha protocollato martedì una mozione indirizzata a sindaco, Giunta e Società di trasformazione urbana, in cui chiede di far realizzare e valutare almeno uno studio di fattibilità per modificare il progetto in corso d'opera. Niente pavimentazione per la piazza, ma un parco.
"La De Amicis è l'unica scuola trevigliese a non disporre di un'area verde - spiega Laura Rossoni, capogruppo PD in Consiglio - La nostra proposta è di trasformare la futura piazza con anfiteatro in un giardino, che durante l'orario scolastico sia utilizzabile come cortile per la ricreazione, mentre nelle restanti fasce orarie diventi un parco pubblico, ovviamente con tutti i requisiti di sicurezza necessari".
Il progetto in corso di realizzazione da parte di Stu prevede infatti giusto qualche macchia di verde, attorno a un'enorme spianata pavimentata che difficilmente potrà essere fruita dal pubblico, secondo il Pd. "Non solo sarà inutilizzabile d'inverno, ma voglio vedere come si potrà recitare, suonare o anche solo assistere a uno spettacolo all'aperto d'estate, sotto il pieno sole - spiega il segretario Erik Molteni - La nostra posizione rispetto a quel progetto non cambia, siamo contrari. Ma dato che purtroppo la Giunta ha deciso di proseguire su questa strada, la nostra è una proposta migliorativa, che se non costerà meno rispetto al progetto attuale, di certo non costerà di più".
E potrebbe secondo il PD risolvere anche qualche problema di parcheggio. "Il cortile attuale delle scuole infatti potrebbe tornare stabilmente ad essere un parcheggio pubblico per il personale e per i genitori - spiegano ancora Rossoni e Molteni - aumentando così il numero di parcheggi a raso disponibili nella zona, sensibilmente ridotto con la cancellazione del parcheggio di piazza Setti". In particolare, il problema dell'area sarà probabilmente in futuro anche quello del parcheggio "breve", per portare i figli a scuola e per riprenderli.