Vidalengo

Una rotonda alla base di via Bolagnos? Se "Isover-Saint-Gobain" investe

L'opera risolverebbe non pochi problemi di traffico e si ventila possa essere realizzata grazie all’intervento della multinazionale

Una rotonda alla base di via Bolagnos? Se "Isover-Saint-Gobain" investe
Pubblicato:

La viabilità di Vidalengo "scotta". E oltre alla rotatoria che risolverebbe gli annosi problemi che crea l’incrocio sulla Provinciale 132 - di cui si è discusso la scorsa settimana in un incontro tra il consigliere provinciale delegato Mauro Bonomelli, il sindaco Claudio Bolandrini e i colleghi consiglieri provinciali di Treviglio Juri Imeri ed Erik Molteni - a tenere banco è la rotonda che si chiede a gran voce alla base di via Bolagnos.

La rotonda di via Bolagnos? Dipende tutto da"Isover Saint-Gobain"

L'opera risolverebbe non pochi problemi di traffico e si ventila possa essere realizzata grazie all’intervento della multinazionale "Isover Saint-Gobain", che recentemente ha inaugurato un mega parco fotovoltaico da 70mila metri quadrati, che fornirà il 20% dell’energia necessaria a tenere "accesa" una delle fabbriche più energivore della zona, e annunciato un ulteriore impiego di capitale a sei zeri, previsto per il 2025, per elettrificare l’enorme forno lungo 150 metri, funzionante a ciclo continuo.

"Allo stato attuale non abbiamo conferme da parte dell’azienda circa un investimento finalizzato alla diversificazione della linea di produzione - ha spiegato il sindaco - qualora però dovessero arrivare, questo in qualche modo comporterebbe un aumento della produzione e l’Amministrazione comunale formulerebbe almeno due richieste, una di tipo ambientale e l’altra viabilistica".

Le richieste dell'Amministrazione comunale

"Chiederemo un confronto con gli organi competenti perché tale diversificazione dovrà rappresentare un vantaggio in termini sostenibilità - ha precisato ancora Bolandrini - quindi inquinare meno. Le tutele ambientali sono un obbligo di legge e ci sono gli enti preposti a presidiarle, come l’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpa). Per quanto concerne invece la viabilità, con un eventuale aumento della produzione crescerebbe anche il volume del trasporto su gomma dall’autostrada Brebemi all’azienda, per cui sarebbe necessaria la messa in sicurezza dell’ingresso e dell’uscita dei mezzi pesanti dallo stabilimento, attraverso la realizzazione di una rotatoria di dimensioni sufficienti a consentire il transito in maniera tale che non andrebbero più impegnare il tratto della Sp 132 che diventa via Donizetti, e senza più invadere la corsia opposta, come di fatto spesso succede, con i conducenti costretti a fare manovre che comportano anche il blocco della circolazione ordinaria in entrambi i sensi. In determinate fasce orarie la viabilità ordinaria è già notevolmente critica. La rotatoria insomma, con uno svincolo dedicato all’ingresso e all’uscita dallo stabilimento dei mezzi pesanti, consentirebbe anche l’ingresso e l’uscita in sicurezza da via Bolagnos, perché sarebbe decentrata in maniera tale da consentire a chi entra o esce da Vidalengo di procedere, soprattutto per l’immissione su via Donizetti, senza dover aspettare il buon cuore o la collaborazione degli altri automobilisti che impegnano la via".

Essendo la strada un’arteria provinciale dovrà essere coinvolto anche l’ente Provincia e quindi andrà organizzato un tavolo a tre.

"Dovrà essere siglato un accordo tra Comune, Provincia e azienda - ha concluso il primo cittadino - Sarebbe un intervento decisamente migliorativo sia per gli abitanti della frazione che per il flusso del traffico. L’investimento da parte dell’azienda sarebbe tuttavia notevole, perché oltre ai due svincoli della rotonda sarebbe probabilmente necessario provvedere allo spostamento della cabina elettrica presente. Confido però che, qualora l’azienda, che è leader nel settore, fosse intenzionata a investire, come ha dimostrato con il nuovo impianto fotovoltaico, possa essere disponibile a un’interlocuzione per realizzare queste migliorie".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali