Una nuova ambulanza per l'ospedale grazie agli Istituti Educativi e Bcc Carate e Treviglio

di Fabiola Graziano

Un’ambulanza di ultima generazione sarà presto acquistata da Asst Bergamo Ovest grazie alla donazione ricevuta da "Fieb– Fondazione Istituti Educativi Bergamaschi", "Bcc Carate Brianza e Treviglio" e "Fondazione Cassa Rurale". Il nuovo mezzo, che sarà finanziato con un contributo di 86mila 986 euro, andrà a sostituire un’ambulanza del 2013, ormai giunta al capolinea visti gli oltre 268mila chilometri percorsi.

Donazione per l'Asst Bergamo Ovest

Il veicolo, che andrà ad aggiungersi alle altre tre ambulanze già in possesso di Asst Bergamo Ovest e utilizzate per i trasporti interni, sarà dotato di motorizzazione ecologica Euro 6E e garantirà una maggiore affidabilità in termini di sicurezza stradale, una riduzione dei costi di manutenzione, un supporto operativo efficiente per il personale sanitario, e un maggiore comfort per il paziente.

In particolare, il suo vano sanitario è stato progettato per fornire una migliore sicurezza clinica sia agli operatori che ai pazienti, i quali potranno godere anche di un sistema di climatizzazione avanzato capace di mantenere l’ambiente caldo o fresco anche durante le soste.

"Qualche settimana fa – raccontato Giovanni Palazzo, direttore generale di Asst Bergamo Ovest, durante la conferenza stampa tenuta venerdì 20 giugno nella “Sala Consiglio” dell’ospedale di Treviglio – il presidente di Fibe Ivan Tassi e il presidente di Fondazione Cassa Rurale Giovanni Grazioli, che è anche vicepresidente di Bcc Carate Brianza e Treviglio, hanno deciso di correre in nostro soccorso non appena hanno saputo della necessità di sostituire una vecchia ambulanza che ci aveva lasciato a piedi. E noi abbiamo accolto con entusiasmo il loro aiuto, non solo perché il nuovo mezzo ci consentirà di riprendere il trasporto quotidiano dei nostri pazienti presso le nostre tre strutture, che sono l’ospedale di Treviglio, l’ospedale di Romano e la casa di comunità di Martinengo, ma anche perché la loro donazione è un segno tangibile dell’attenzione che le istituzioni del territorio riservano alla sanità pubblica e ai bisogni della comunità. La loro decisione di intervenire pubblicamente per andare incontro a un’esigenza della sanità pubblica ci ha fatto molto piacere. Il rapporto tra il nostro ospedale e gli enti locali è un vero punto di forza. Speriamo di proseguire su questa strada, continuando a collaborare per rafforzare e innovare i servizi sanitari a favore dei cittadini".

Inaugurazione in autunno

Le risorse, acquisite nei giorni scorsi, saranno ora impiegate per procedere all’ordine della nuova ambulanza che, salvo imprevisti, verrà consegnata in autunno, quando sarà organizzata la tradizionale cerimonia con il taglio del nastro e il primo simbolico suono della sua sirena.

"È per me motivo di grande orgoglio annunciare questa iniziativa, che rappresenta un doppio segnale – ha aggiunto Grazioli – Da un lato, testimonia la volontà di rispondere concretamente ai bisogni del territorio. Dall’altro, dimostra il nostro riconoscimento nei confronti del lavoro quotidiano e della visione strategica dell’Asst, che vuole rendere sempre più efficiente una struttura importante per il nostro territorio come lo è il nostro ospedale. Inoltre, questa donazione è il primo passo tangibile con cui la nuova Bcc Carate e Treviglio intende confermare il suo ruolo attivo a sostegno delle istituzioni locali per riuscire a dare un sostengo sempre maggiore a soci e territorio. La collaborazione con la Fondazione Cassa Rurale, che diventerà il braccio operativo della nuova banca, e con gli Istituti Educativi Bergamaschi dimostra ancora una volta quanto sia importante fare rete, un modello vincente che continueremo a sostenere".

Istituti educativi: "Risposte ai bisogni del territorio"

"Siamo felici di aver sostenuto in modo concreto l’acquisto della nuova ambulanza – gli ha fatto eco Tassi – Treviglio e la Bassa Bergamasca sono un polmone della nostra Fondazione, le cui finalità sono la beneficienza e la solidarietà, che hanno avuto modo di entrare in gioco rispondendo a quest’esigenza reale e concreta del territorio. Come Fondazione, è per noi importante rispondere ai bisogni del territorio e questo gesto rappresenta solo il primo atto della collaborazione con la Bcc, che è fondamentale per arrivare insieme a mettere a frutto per i cittadini l’importante patrimonio economico e valoriale che ci caratterizza. Ogni chilometro che percorrerà la nuova ambulanza parlerà del bene che le nostre istituzioni fanno per il territorio, ma soprattutto della passione e dell’impegno dei nostri operatori che ogni giorno lavorano per il bene della comunità".