Una lite tra fratelli degenera in tentato omicidio: 31enne gravissimo
Il minore, 26 anni, è ora agli arresti domiciliari. E' successo domenica all'alba, in via del Chiosco
Hanno iniziato a litigare e non era la prima volta. Ma la discussione di domenica, tra due fratelli di 26 e 31 anni, è stata tanto violenta da far finire il maggior in ospedale in condizioni gravissime. Il 26enne, invece, si trova ora ai domiciliari con l'accusa di tentato omicidio.
Lite tra fratelli
E' successo a Mozzo, in via del Chiosco nella zona del Carrefour, all'alba di domenica 25 giugno. I due, 26 e 31 anni, avevano trascorso insieme la serata in una discoteca di Seriate. A un certo punto il 31enne, forse per aver alzato un po' troppo il gomito, avrebbe iniziato a litigare con gli altri avventori. Il fratello minore, vista la mal parata, lo aveva portato a casa.
Ferito gravemente un 31enne
E pare che non fosse la prima volta: da tempo, infatti, tra i due non scorreva buon sangue. E anche quella notte uno dei fratelli aveva rimproverato l'altro per un gesto che, a quanto pare, si era già ripetuto in passato. Così è nata una discussione che in breve tempo è precipitata. Attorno alle 5 del mattino la lite è degenerata a tal punto che i due uomini hanno iniziato a spingersi e a stringersi le mani attorno la gola a vicenda. Alla fine entrambi sono stramazzati a terra ma uno, il 31enne, ha battuto la testa violentemente a terra, perdendo conoscenza.
Accusato di tentato omicidio
Allora il fratello minore ha chiamato il numero d'emergenza, che ha allertato a sua volta i Carabinieri di Bergamo. Il fratello maggiore è stato trasportato all'ospedale di Seriate: la sua diagnosi è un gravissimo trauma cranico e si troverebbe in condizioni disperate.
L'altro fratello ha invece fornito dichiarazioni spontanee agli agenti spiegando quanto accaduto e ora si trova agli arresti domiciliari su disposizione del pm Guido Schininà. Per lui l'accusa è di tentato omicidio.