Una discarica abusiva d'amianto ai confini del paese
Su segnalazione di un cittadino, il capogruppo di minoranza Gianni Filotto ha documentato la presenza di amianto tra il verde farese.
Una discarica d’amianto a cielo aperto: la segnalazione da parte di "Nuova Proposta", che ha condannato con la massima fermezza l’abbandono di rifiuti tossici sul territorio comunale.
La segnalazione di Filotto
A documentare, su segnalazione di un cittadino, la situazione lungo la strada sterrata che conduce alla "Pora Cà" è stato il capogruppo di minoranza Gianni Filotto, che ha parlato senza mezze misure di "Comportamenti criminali da contrastare con il massimo impegno". Dopo la segnalazione, infatti, Filotto e i suoi hanno condotto un sopralluogo prendendo visione della situazione:
Come è evidente si tratta di un quantitativo alquanto importante di lastre di amianto, quasi tutte in piccoli pezzi, rotti e scheggiati, e per questo ancora più pericolosi – ha evidenziato – Oltre all’amianto, c’è anche altro materiale vario. Gli uffici comunali provvederanno quanto prima, come d'uso in casi simili e come previsto per legge, ad informare il proprietario/conduttore del terreno. Questi, infatti, pur non essendo responsabile diretto dell'accaduto, è il titolare a ripristinare l'ambiente, disponendo per la necessaria raccolta e smaltimento dei rifiuti (in questo caso speciali). In caso di inerzia del privato, il Comune sarà obbligato ad intervenire direttamente, rivalendosi poi sul proprietario.
Al di là delle responsabilità, difficili da individuare data l’area periferica e non sorvegliata in cui è stato effettuato lo scarico, Filotto ha tenuto a rimarcare l’assoluta gravità dell’accaduto:
Questo fatto, uno tra i tanti, ma tra i più gravi, denota comportamenti criminali da parte di persone indegne di appartenere ad una qualsiasi comunità. Il disprezzo, non solo per le regole di convivenza civile ma anche per la sicurezza e la salute dei cittadini, deve essere combattuto con il massimo impegno. Per questo motivo chiederà agli uffici comunali e all’Amministrazione di mettere in campo controlli preventivi e successivi al fine di evitare il ripetersi di tali fatti, rintracciare i responsabili e comminare loro le necessarie sanzioni, procedendo peraltro alle dovute denunce penali.
L'intervento tempestivo dell'Amministrazione
Non è mancato, al riguardo, un breve commento anche da parte dell’Amministrazione comunale, che ha fatto sapere di essere già sul pezzo: "Ringraziamo per la segnalazione, che è stata subito recepita – ha fatto sapere il vicesindaco Giampaolo Borellini – Abbiamo dato mandato alla Polizia locale e all’Ufficio Tecnico di intervenire sulla questione, mandando un sollecito al proprietario del terreno in questione affinché rimuova gli inerti. La speranza è che ciò avvenga quanto prima". A giorni, dunque, l’intervento dovrebbe avere luogo, mentre le forze dell’ordine garantiranno un ancor più vigile controllo della situazione nelle aree esterne al centro abitato.
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