Una città col pollice verde, messe a dimora 750 piante nei pressi del bike park
Inaugurato giovedì 21 marzo un nuovo intervento di forestazione
Inaugurato giovedì 21 marzo, un nuovo intervento di forestazione a Caravaggio realizzato grazie al sostegno di «Arca Fondi SGR» in partnership con la «Banca Popolare di Sondrio», nell’ambito del progetto «Arca Oxygen Plus».
Messe a dimora 750 piante
Messe a dimora 750 nuove piante con l’obiettivo di aumentare la copertura arborea della zona e arricchire la biodiversità locale. Teatro dell’iniziativa l’area a sud della città, tra via Livrini e via Europa Unita, in prossimità del bike park e della nuova caserma dell’Arma dei carabinieri in costruzione. L’intervento rientra in «Mosaico Verde», la campagna nazionale per la forestazione di aree verdi, il recupero degli ecosistemi terrestri e acquatici e la rigenerazione ambientale, promossa da «AzzeroCO 2» e Legambiente.
Cerimonia con piantumazione simbolica
Alla cerimonia, cominciata alle 11, hanno preso parte il sindaco Claudio Bolandrini, il responsabile Servizio Prodotti, Comunicazione e Marketing di «Arca Fondi SGR» Andrea Garino, Paolo Lorenzini per le Relazioni esterne, Valter Gurini per il Servizio commerciale, il responsabile dell’Agenzia di Treviglio «Banca Popolare di Sondrio» Stefano Sala, il presidente del circolo Legambiente «Terre del Gerundo» Francesco Steffanoni e il responsabile commerciale dell’area sostenibilità di «AzzeroCO 2» Nicola Merciari.
"Si tratta di un importante intervento a sostegno della transizione ecologica necessaria e non più differibile per contrastare il degrado ambientale e il cambiamento climatico in corso - ha commentato il primo cittadino - Serviranno tempo, impegno e cura perché questi obiettivi possano essere raggiunti grazie al potenziamento del patrimonio arboreo locale. La città ci crede".
Sono state scelte specie coerenti con le condizioni climatiche e naturalistiche del territorio, tra le quali l’acero campestre, il pioppo bianco, l’olmo, il carpino e il frassino.
"L’evento rappresenta un significativo passo avanti nel quadro del progetto “Arca Oxygen Plus” - ha commentato il vicedirettore generale e responsabile della Direzione commerciale Simone Bini Smaghi - un pilastro fondamentale delle nostre iniziative ambientali con un bilancio che conta novemila alberi piantati in tutta Italia".
"La cultura per l’ambiente è patrimonio speciale di chi ha la fortuna di nascere e vivere in aree incontaminate - ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato e direttore generale della Banca Popolare di Sondrio - Confido che, pure in un contesto diverso quale quello cittadino, i giovani abbiano a percepire quanto sia importante ricreare le condizioni per un ambiente sostenibile, non solo per gli effetti sulla CO 2, ma anche per la funzione di arredo urbano delle piante".
Man mano che gli alberi creeranno zone d’ombra che, oltre ad offrire sollievo durante l’estate, mitigheranno l’effetto delle isole di calore urbano.
"Questo intervento rappresenta un passo avanti nel rafforzare la resilienza ecologica del tessuto urbano di Caravaggio - ha dichiarato Merciari - L’iniziativa rientra nel progetto europeo “LIFE Terra” che vede Legambiente come unico partner italiano e del quale noi siamo sostenitori, un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire pregio ai nostri territori e consegnare ai cittadini luoghi fruibili a contatto con la natura".
"Questo progetto è un segnale contro il consumo di suolo e le crisi climatiche che produce - ha concluso Steffanoni - Un progetto per la rigenerazione ambientale del territorio e un lascito per le generazioni future".
Alle 12.30 si è proceduto a una piantumazione simbolica, che ha concluso la cerimonia.