Una cena solidale per raccogliere fondi per l'oratorio danneggiato dalla tromba d'aria
Appuntamento al 2 settembre: l'idea del bar Jammin’, Associazione dei commercianti, parrocchie e Giornale di Treviglio
Una cena per aiutare l’oratorio della Geromina a rialzarsi: da un’idea del bar Jammin’, Associazione dei commercianti, parrocchie, Giornale di Treviglio e Popolo Cattolico si uniscono per aiutare la parrocchia della frazione colpita dalla tromba d’aria.
"Treviglio per la Geromina"
Giovedì 2 settembre, proprio all’interno della Festa della Geromina, si terrà una serata solidale, con un menù speciale per contribuire a finanziare i lavori di messa in sicurezza e di rifacimento del tetto, pesantemente danneggiato.
Cucinano i volontari
Il menù? Tutto casereccio: casoncelli, arista in crosta al forno, polentina e verdura mista, acqua e caffè. Il costo sarà di 25 euro: 15 euro per la cena, preparata dai volontari della Festa che proseguirà fino al 12 settembre, e 10 euro "aggiuntivi" per la causa dell’oratorio.
Incasso in beneficenza
L’intero incasso benefico sarà devoluto in favore della parrocchia "Santo Nome di Maria", per coprire la differenza tra le spese necessarie alla messa in sicurezza del tetto e la somma che coprirà (speriamo) l’assicurazione. L’eventuale avanzo, ovviamente, non andrà sprecato: sarà devoluto interamente in beneficenza alla Quercia di Mamre e alla Caritas, due associazioni trevigliesi da sempre in prima linea per l’assistenza della popolazione più fragile.
I biglietti
I biglietti - fino a esaurimento posti - si acquisteranno a partire dai prossimi giorni. Dove? Al bar "Jammin’" di piazzetta Santagiuliana, nella redazione del Giornale di Treviglio in vicolo Messaggi 4B, da "Angolo Verde" in viale Oriano 18, da "Non solo fumo" in via Verga 8, al panificio "Testa" di via Zara o da "Carsana" in via Galliari. Per l’accesso alla serata, come da disposizioni nazionali, è obbligatorio il Green Pass.