Un romanese tra i musicisti di Rockin'1000: ecco la storia di Luca Taverna VIDEO

Unico bergamasco all'evento di Courmayeur. Musicista e cantante, il 23enne ci racconta com'è suonare con mille musicisti.

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Chissà quanti di voi si saranno esaltati ascoltando "Rebel Rebel", oppure "Smells like teen spirit" eseguiti dal grande gruppo di Rockin'1000. Per chi non lo conoscesse, Rockin'mille è un evento musicale che raduna mille musicisti per eseguire uno o più brani. Il tutto era nato per convincere i Foo Fighters a suonare a Cesena. Vedere un video dei "Mille" è qualcosa di indescrivibile. Un'esperienza assolutamente unica.  E chissà quante volte avremo detto "vorrei essere lì in mezzo a loro". Così ha fatto il giovane romanese Luca Taverna. Anche se lui alla fine, a differenza di tanti altri, è riuscito a diventare uno dei mille. Ecco la sua storia.

La tappa a Courmayeur

"Ho ricevuto una mail di invito e ho subito accettato". Così inizia l'esperienza di Rockin'1000 per Taverna, 23enne di Romano, musicista e cantante. "Questa volta l'esibizione si è svolta a fine luglio - ha raccontato - in un luogo da sogno, a Courmayeur a 1700 metri di altezza". Per l'occasione sono stati eseguiti tre meddley, comprendenti in totale 6 brani. Beatles, Queen, Pink Floyd, the Strokes: la crème de la crème del rock. "Siccome abbiamo eseguito dei meddley - ha continuato Taverna - ci era stato chiesto mesi prima di preparare delle parti. Così abbiamo fatto. Oltre ai meddley noi cantanti abbiamo eseguito un brano acustico di fronte ad un falò di 6 metri".

Un'esperienza unica

"Non ho molte parole per descrivere quel weekend - ha detto Luca - infatti è stata un'esperienza unica, che a mio avviso ogni musicista nella vita dovrebbe provare. Inoltre è stato bello poter conoscere altri amanti della musica come me. In luogo così spettacolare, aggiungerei. C'erano francesi, russi, americani, tanti di Cesena e io ero uno dei pochi di Bergamo. Se non proprio l'unico". Taverna non è nuovo nell'esibirsi. Da tempo intrattiene locali e pub della provincia di Bergamo, ma anche quelle di Brescia e Modena. Nel 2013 ha pure partecipato con la sua vecchia band al talent show di Amici, scartato poi durante le prime puntate. Tutti questi sforzi per raggiungere il suo obiettivo: poter vivere della sua passione, la musica.

Il terzo album

E potremmo dire che Luca Taverna è ad un passo dal raggiungerlo. Ancora pochi esami e potrà diventare maestro di canto. Ma soprattutto a breve uscirà il suo terzo album, il primo con la nuova band i Noiskin. Il genere è l'alternative metal, ma per chi amasse i toni più delicati all'interno dell'album ci sarà spazio anche per delle ballad, così da conferire un senso di organicità ed equilibrio al tutto. Perché infatti Hold sway over (così si chiama l'album, tradotto Tenere sotto controllo) non è un album qualsiasi, bensì un concept album, ovvero un disco che sviluppa grazie alle tracce un unico tema che fa da leitmotiv tematico a tutte le canzoni.

Haze o foschia

Al centro di tutto c'è la decisione. "Il nostro punto di partenza è questo - ha detto Taverna - non c'è decisione giusta o sbagliata, si tratta solo di rendere giusta la direzione che si prende. Ad oggi è già stato pubblicato il primo singolo che si chiama Haze, tradotto foschia. La nebbia infatti è grigia. Ciò sta a significare che nella vita non c'è solo il nero o il bianco". Senza troppe anticipazioni, l'album, che dovrebbe uscire l'anno prossimo, parla di un uomo che si trova di fronte ad una tentazione, a cui alla fine cederà. Accusato da tutti di aver commesso un errore, alla fine capirà che solo l'individuo singolo può rispondere delle proprie scelte. E che nulla è giusto o sbagliato in assoluto.

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