Un nuovo pozzo irriguo contro la scarsità d'acqua a sud-ovest

Un pozzo irriguo, realizzato dal Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca metterà fine alla scarsità idrica del comparto agricolo a sud-ovest di Mozzanica. L’opera, dal costo stimato di quasi 330mila euro, sarà realizzata nella zona del Centro sportivo di via Aldo Moro ed è in procinto di essere appaltata.

A Mozzanica un nuovo pozzo irriguo

Attualmente i fondi agricoli del comprensorio consortile di Mozzanica sono irrigati per scorrimento dai canali superficiali alimentati dalle rogge Guadazzola e Boccanuova. La Roggia irrigua Boccanuova - Guadazzola si origina dalla Roggia dei Molini, in via Largo Papa Giovanni XXIII. Le portate di queste rogge, durante la stagione irrigua, che va da maggio a settembre, non riescono ad assicurare il fabbisogno idrico del comprensorio, che copre un’area di 156 ettari.
La penuria di acqua per l’irrigazione dei campi nella zona a Sud Ovest di Mozzanica è una problema ormai ventennale.

"Risale ai primi anni duemila - ha spiegato il sindaco Bruno Tassi -. Con la costruzione del Centro sportivo e dell’insediamento residenziale attiguo la disponibilità della risorsa idrica è diminuita in maniera significativa. I cambiamenti climatici degli ultimi anni, con i lunghi periodi di siccità estiva, hanno peggiorato ancora la situazione, tanto che per garantire l’adeguato approvvigionamento idrico nella stagione irrigua eravamo costretti a dipendere da Fornovo e dai pozzi a Nord".

Un’urgenza, quella di realizzare un nuovo pozzo irriguo, divenuta sempre più pressante con l’andare del tempo.

"Già nel 2019, al suo insediamento, la commissione Acqua, ha riconosciuto come prioritaria la soluzione dell’emergenza idrica a Sud Ovest - ha ricordato il sindaco -. Da allora stiamo perorando la causa presso le istituzioni e ora finalmente il Consorzio di Bonifica, cui vanno i nostri ringraziamenti, realizzerà il pozzo, che contiamo risolva il problema rendendoci autonomi da Fornovo e dai pozzi a Nord".

Il pozzo irriguo potrà emungere fino a 150 litri al secondo

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Consorzio di Bonifica Franco Gatti.

"Per far fronte ai crescenti cambiamenti climatici, che si traducono in una diminuzione delle precipitazioni e, di conseguenza, alla riduzione della disponibilità della risorsa idrica, il Consorzio si è attivato da tempo per implementare nuove infrastrutture idriche, tra le quali i pozzi, per garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche e mantenere la produttività agricola nella bassa Pianura Bergamasca. In particolare con la realizzazione del pozzo nel Comune di Mozzanica si conta di risolvere un problema di scarsità idrica che, soprattutto negli ultimi anni ha pesato sul comparto agricolo locale".

Il nuovo pozzo avrà una profondità di circa 50 metri, e un diametro pari a circa 70 centimetri. Sarà in grado di emungere fino a 150 litri al secondo, e garantirà in ogni caso una portata di 125 litri al secondo. Il pozzo sarà realizzato mediante la tecnica di perforazione a percussione, che consente di valutare con grande precisione la natura e la stratigrafia del terreno perforato nonché le varie quote degli strati e delle falde attraversate per individuare la posizione corretta per l’installazione dei filtri. A monte e a valle del pozzo è prevista l’istallazione di due piezometri per monitorare l’escursione della falda freatica. L’acqua sarà estratta tramite una pompa elettrosommersa ad asse verticale dotata di inventer, un dispositivo che regolerà le portate in base alle esigenze richieste. E’ prevista anche l’installazione un sistema di automazione e telecontrollo che consente di ricevere e trasmettere, in tempo reale, le informazioni relative all’emungimento del pozzo.

Nella foto di copertina l'area dove verrà realizzato il pozzo irriguo in zona Centro sportivo a Mozzanica