Un lungo serpentone rosso per dire no alla violenza FOTO
Domenica il gruppo «No Alla Violenza» di Martinengo ha condotto una marcia di sensibilizzazione alla lotta alla violenza.

Domenica il gruppo «No Alla Violenza» di Martinengo ha condotto una marcia di sensibilizzazione alla lotta alla violenza.
No alla violenza
La manifestazione, una camminata contro la violenza sulle donne chiamata: «L’otto ogni giorno. Ognuno deve fare la sua scelta», è stata organizzata dal Gruppo alla violenza in collaborazione con le Associazioni di volontariato e la città di Martinengo. Tanta la partecipazione dei cittadini che hanno composto un lungo corteo che ha attraversato le vie della città.
Il corteo
Il corteo è partito da Piazza Maggiore alle 9,30 e si è snodato attraverso le vie cittadine, lungo un percorso di circa tre chilometri. Fiocchi rossi posizionati lungo il percorso hanno segnalato i luoghi in cui la comunità è chiamata a fare la propria parte nella lotta contro la violenza. I partecipanti hanno indossato un indumento rosso per lanciare il messaggio di lotta alla violenza, un'emergenza attuale che non trova soluzione.
Gli organizzatori
«Questa la cronaca di una giornata davvero speciale per Martinengo – ha detto Adriana Belotti, del Gruppo No alla Violenza -Tantissime persone semplicemente per camminare insieme e ribadire un No alla violenza.Grazie a tutti quelli che hanno partecipato.Alla Protezione civile e al grande lavoro che ha fatto. Ai volontari della Croce Rossa che ci sono stati vicini. Alla pizzeria “Le Contadine” che ha permesso di dissetare i numerosi presenti e addolcire i palati. A chi ci ha aiutato per i fiocchi, le sciarpe e tanto altro. A tutto il gruppo che nonostante le difficoltà ha lavorato sodo per realizzare questa manifestazione».








vi sono molti tipi di violenza....A Romano splende il sole. La donzella ha un peccato se lo porta in fondo al cuore generato dall'amore a Romano splende il sole. La ragazza porta in grembo il sorriso di suo figlio forse nato da uno sbaglio accecata dall'amore a Romano splende il sole. Umbertina e Gerardo che si è fatto cavaliere di quel figlio non voluto non ne vuole propio sapere non lo vuole neanche vedere a Romano splende il sole. Umbertina è una madre cresce il figlio è da sola da Gerardo ha ricevuto ne un fiore ne una parola a Romano splende il sole. La donzella abbandonata la famiglia si vergogna il paese sporco e bigotto la già messa alla gogna a Romano splende il sole. La donzella se fatta donna e quel figlio ormai cresciuto senza un padre non s'è perduto coccolato dall'amore a Romano splende il sole. Zanotti Diego