Un laboratorio all'avanguardia per il liceo "Galilei" - TreviglioTv
Redazione, 26 aprile 2017
(Il taglio del nastro con Matteo Rossi, Juri Imeri e Claudio Bolandrini)
Da sabato scorso il liceo «Galileo Galilei» di Caravaggio dispone di un laboratorio di chimica all’avanguardia. Il progetto, presentato da un emozionato dirigente scolastico Claudio Venturelli, in compagnia del presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi e ai sindaci di Caravaggio e Treviglio, Claudio Bolandrini e Juri Imeri, è stato realizzato nell’arco di un anno.
Nonostante qualche rallentamento burocratico, oggi il liceo statale ha comunque a sua disposizione un laboratorio di chimica avanzato, che consentirà l’arricchimento della qualità e del livello di apprendimento di ogni studente. I lavori, coordinati dall’architetto Simone Tironi, hanno coinvolto diverse realtà istituzionali del territorio, per un costo complessivo dell’opera stimato in circa 87mila euro.
«La proposta di questo progetto - ha spiegato Venturelli- è giunta direttamente dal comitato dei genitori. E’ stato un percorso difficile e non privo di ostacoli, ma oggi siamo davvero entusiasti di poter consegnare ai nostri ragazzi un laboratorio didattico così moderno. Il mio ringraziamento va a tutte le persone che si sono impegnate nella realizzazione di questo sogno, e che hanno sempre dimostrato impegno, disponibilità e tenacia. Il laboratorio contribuirà a rafforzare l’alleanza formativa con le famiglie e con le realtà produttive del territorio, migliorando la qualità dell’insegnamento in un luogo di ricerca scientifica».
Soddisfazione espressa anche da Rossi, contento della buona riuscita del progetto in «un contesto scolastico molto simile a quello di una forte comunità».
«Le diverse realtà del territorio hanno contribuito a terminare questa volontà comune - ha proseguito Rossi - e questo successo deve solo stimolarci a non fermarci qui, proseguendo l’arricchimento culturale e formativo del territorio». Tra i tanti sorrisi vi sono anche quelli dei due sindaci Imeri (presente in qualità di membro della Fondazione Istituti Educativi, che ha finanziato il progetto con 50mila euro) e Bolandrini, insegnante proprio al liceo.
Ma nulla sarebbe stato possibile senza la tenacia del comitato genitori che ha coinvolto sponsor (tra cui Diachem, Cogeide, Stucchi e Punto d’incontro) e fornito volontari per imbiancare l’aula.