Un anno da record per i Vigili del fuoco di Treviglio
La siccità fa aumentare gli incendi, giù i danni da acqua.
Oltre 840 interventi in un solo anno, con un netto aumento sia degli incidenti stradali gravi, che degli incendi. Un dato, quest’ultimo, figlio dell’emergenza climatica e della terribile siccità che ha colpito quest’estate anche la Bassa bergamasca. Sono i numeri, impressionanti, degli interventi dei Vigili del fuoco volontari di Treviglio, che questa mattina, giorno dell’Immacolata, hanno festeggiato la loro patrona, Santa Barbara, durante il tradizionale evento conclusivo dell’anno al Teatro Nuovo.
L'intervista al comandante Amos Moriggi
Vigili del fuoco volontari di Treviglio: i numeri
A impressionare sono soprattutto i numeri delle emergenze che la squadra guidata da Amos Moriggi ha fronteggiato negli ultimi mesi: più di sedici interventi a settimana, in totale, distribuiti su tre province e concentrati, in particolare, su Treviglio, Cassano e Caravaggio.
Il caldo e la siccità hanno fatto impennare gli allarme per incendi: sono stati ben 295, il 15% in più rispetto al 2021. Anche gli interventi per incidenti stradali hanno visto un vero picco: sono stati 84, il 30% in più rispetto all’anno scorso. Otto di questi sono avvenuti su Brebemi. E mentre restano stabili gli interventi per soccorso tecnico (ad esempio per salvataggi di persone), e i 42 interventi per salvataggio di animali in difficoltà, nel corso dell’anno quasi concluso sono ovviamente crollati gli allarmi per maltempo. Forse uno dei pochi aspetti positivi della siccità, anche i danni da acqua sono stati ridotti: «solo» 31, la metà rispetto al 2021.
Il grosso degli interventi sono avvenuti a Treviglio città (221), ma tra i Comuni con più richieste di aiuto alla caserma di via Crippa ci sono anche Caravaggio (68 interventi) e Cassano (91).
La Santa Barbara, come da tradizione, è stato anche il momento per i bilanci e per i saluti. Emozionato, il comandante Amos Moriggi ha premiato insieme al comandante provinciale dei pompieri Vincenzo Giordano, un vigile del fuoco che ha raggiunto i 15 anni di servizio (Stefano Casati) e un altro, Marco Brambilla, che invece andrà a Roma, al servizio del Corpo nazionale.
"La cosa più preziosa che possiamo donare è il nostro tempo"
«È emozionante essere qui stamattina davanti a tanti volti amici - ha esordito Moriggi - Con le forze dell’ordine, e con tanti imprenditori che ci sostengono. La cosa più preziosa che possiamo mettere in campo per gli altri è però il nostro tempo, ed è per questo che voglio ringraziare soprattutto i nostri volontari, al termine di questo anno “da record”».
«Nostro compito è salvare vite umane, ma anche salvaguardare i beni e l’ambiente - ha aggiunto il comandante provinciale Giordano - Dobbiamo ringraziare chi, come i tanti volontari di Treviglio, sottraggono tempo alle proprie famiglie per adoperarsi per il bene comune». Quindi un annuncio importante: mentre si apriranno due nuovi distaccamenti di Vigili del fuoco a Credaro e a Trescore Balneario, anche a Treviglio aumenterà l’organico dei pompieri in servizio, probabilmente di una decina di unità. Un incremento che sarà «determinante», ha spiegato Giordano, per migliorare ancora di più il servizio.
"L'esempio migliore della nostra terra
Molte le autorità presenti: oltre ai vertici delle Forze dell’ordine del territorio, dai carabinieri alla polizia locale, al commissariato, fino alle Fiamme gialle, e alla Protezione civile, c’erano comandanti di diversi distaccamenti dei pompieri locali e non. Presenti anche i parlamentari del territorio Daisy Pirovano e Alessandro Sorte, il consigliere regionale di Spirano Giovanni Malanchini, l’assessore Lara Magoni, il consigliere provinciale Umberto Valois e decine di sindaci da tutta la Geradadda, oltre al «padrone di casa» Juri Imeri, e a diversi dirigenti del territorio, come il dg dell’Asst Bergamo Ovest Peter Assembergs.
«Qui c’è l’esempio migliore della nostra terra - ha commentato Sorte - Si dice spesso che le cose devono migliorare nella Bassa bergamasca, ad esempio nella Sanità locale, lo sappiamo tutti. Ma ci sono cose che invece funzionano: voi fate ben più di quello che dovreste fare e noi, in Parlamento, faremo il possibile per sostenervi. Il vostro è l’unico fuoco che non va spento: siete la parte migliore della nostra provinciale e del paese».
Continua la riqualificazione della caserma di via Abate Crippa
A latere, il comandante Moriggi ha aggiunto che le sorprese per il 2023 non sono finite: «Oltre a dieci nuovi volontari in servizio, proseguirà l’ampliamento della sede, con la creazione di un’aula di formazione per noi e per tutte le associazioni del territorio - ha spiegato - Grazie quindi a tutti gli Amministratori locali, ma anche ai privati e alle imprese che ci sostengono».