Truffe, i carabinieri incontrano gli anziani: "Bisogna sempre denunciare"
I militari dell'Arma hanno spiegato le modalità più frequenti e come proteggersi
Un incontro con gli anziani, vittime preferite dai truffatori che sempre più spesso entrano in azione sia al telefono che alla porta di casa.
Truffe, parlano i carabinieri
Lo scorso 16 maggio i carabinieri della stazione di Martinengo hanno tenuto un incontro informativo, nella sala consiliare del Filandone, dedicato al fenomeno delle truffe a domicilio che colpisce soprattutto gli anziani.
Il comandante della Stazione di Martinengo, maresciallo ordinario Giovanni Ranieri, ha affrontato le ipotesi più frequenti di truffe in cui si può incorrere, fornendo suggerimenti su come evitarle, portando esempi concreti di truffe messe in atto da finti carabinieri o tecnici del gas o dell’acquedotto, spiegando come spesso tali vili truffatori inducano la vittima a rimanere al telefono fino alla consegna dei preziosi e del
denaro nelle mani del complice-riscossore che giunge fino a casa per portare a compimento il reato.
Sono stati forniti suggerimenti per evitare di essere truffati da qualsiasi malintenzionato, anche in strada oppure sui social. Presenti durante l’incontro anche i sindaci di Martinengo Mario Seghezzi e di Ghisalba Gianluigi Conti, oltre a diversi rappresentati dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri.
"Bisogna sempre denunciare", hanno sottolineato i carabinieri che hanno ricordato a tutti la loro disponibilità e la volontà di prevenire e reprimere il fenomeno.
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