Treviglio saluta le sue ultime cabine telefoniche, simbolo di un mondo che non c’è più

Impressionante come siano diventati pressoché "invisibili" ai trevigliesi stessi che le hanno utilizzate per anni...

Treviglio

Pubblicato: 11 Agosto 2023 15:27

Aggiornato: 11 Agosto 2023 18:31

Ormai è persino difficile evocare i tempi che cambiano, perché quel mondo fatto di schede e gettoni è in effetti finito da un pezzo. E loro, le cabine telefoniche, più che malinconici alfieri degli anni in cui il gettone da venti lire si dava come resto, sono ormai consunti pezzi d’archeologia urbana, quando va bene. Più prosaicamente, molto spesso sono diventati poco più che cestini dell’immondizia o orinatoi pubblici.

Treviglio saluta le sue ultime cabine telefoniche

A Treviglio ne sono rimaste otto, per un totale di undici apparecchi, ed è già impressionante come siano diventati pressoché "invisibili" ai trevigliesi stessi che le hanno utilizzate per anni: bisogna fare un certo sforzo per ricordarsi dove si trovano. Tre di questi si trovano "al sicuro" in ospedale, e rimarranno dove sono. Per gli altri otto, invece, questi sono gli ultimi giorni di vita.
Nei giorni scorsi infatti su tutte le cabine "su strada" è comparso un avviso della "Tim", che avverte del prossimo smantellamento a partire da venerdì prossimo, 18 agosto.

Un servizio pubblico che non serve più

Un provvedimento conseguente ad una decisione dell'Autorità garante per le comunicazioni, che ha stabilito come Tim non sia più obbligata a garantire il servizio pubblico delle cabine, e può quindi iniziare a smantellarlo. Saranno quindi rimossi tutti i telefoni pubblici che non si trovino negli ospedali, nelle caserme o nelle carceri. Saranno inoltre tutelate quelli installati in zone dove non arriva la copertura della rete mobile cellulare.

Dove sono le cabine in città?

Treviglio, in particolare, dirà addio agli apparecchi di viale Piave (angolo con via De Amicis), a quelli delle due stazioni Centrale e Ovest, di viale Montagrappa (davanti all’ingresso delle Poste Centrali), di piazza Mentana, di via Cavour e di piazza Insurrezione. Da venerdì prossimo saranno lentamente smontate e archiviate, portando via con loro tonnellate di ricordi di trevigliesi. Che ironia della sorte, come noi ora, ne scriveranno il "de profundis" dalle tastiere dei loro smartphone.