Treviglio: in Regione si decide sul futuro della cava di amianto - TreviglioTV
Redazione, 7 marzo 2017
Ore decisive a Milano, grande preoccupazione delle associazioni ambientaliste
E' iniziata da pochi minuti in Regione Lombardia la conferenza dei servizi finale che concluderà l'iter autorizzativo per la discarica di amianto nell'ex Cava Vailata di Treviglio. Sono ore di attesa per le associazioni ambientaliste, che già sabato mattina scorso hanno organizzato un presidio di protesta davanti al sito. Mentre a Milano si decide, il circolo di Legambiente della Bassa bergamasca ha diffuso un comunicato per chiedere all'assessore Claudia Terzi di spiegare senza ipocrisia e giochi di parole quali sono le sue intenzioni.
Di seguito il comunicato del Circolo di Legambiente:
E’ una inutile ipocrisia quella di chi si stupisce per l’avanzamento quasi definitivo dell’iter di autorizzazione per la discarica di amianto presso l’ex Cava Vailata, in quanto tale indirizzo è stato da tempo stabilito dalle precedenti conferenze dei servizi. La bonifica concordata è subordinata all’autorizzazione. Ed in tal senso si sta procedendo passo dopo passo. Non è un obbligo legislativo ma una precisa scelta d’indirizzo. L’indirizzo non risulta essere una scelta dei funzionari, ma parte delle competenze dell’Assessore di riferimento, Claudia Terzi. Abbiamo più volte chiesto che l’Assessore si pronunci chiaramente su questa vicenda. A oggi nulla è pervenuto, se non la dichiarazione di rivolgersi al privato proponente la discarica. Riteniamo sia una provocazione verbale di chi non intende intervenire. Chiediamo di nuovo al Comune di Treviglio di intervenire presso l’Assessore e ai Comuni di Sabb, il socio pubblico di minoranza di TeAm (società proponente ), di sostenere l’azione del Comune di Treviglio, evitando le divisioni e le ambiguità del passato. Questa discarica può essere fermata politicamente, in quanto politicamente sta per essere autorizzata.
(nella foto il presidio antidiscarica di sabato mattina davanti alla ex Cava Vailata)