Treviglio : Arriva Spid , meno code e più servizi "smart" ai cittadini

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Redazione 19 novembre 2016 

Treviglio fa un ulteriore passo avanti nell’ambito dell’amministrazione digitale.

Sarà presto operativo anche nella nostra città il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale (SPID) dei cittadini che andrà a implementare le funzionalità dello Sportello Unico di piazza Manara. 

La Giunta Comunale mercoledì mattina ha approvato una delibera che dà ufficialmente il via a questa innovazione 2.0 nel campo dei Servizi al cittadino. In apposita conferenza stampa, alla presenza dei fornitori e degli operatori, il personale dello Sportello Unico illustrerà le nuove modalità di accesso non appena saranno attivate.

Cos’è SPID

SPID è il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online.

Questo sistema di identificazione digitale sarà particolarmente utile ai diciottenni: per loro è necessario per poter utilizzare i 500 euro del Bonus Cultura. Avranno così un accesso “privilegiato” ai servizi offerti dal Comune di Treviglio.

 

Come richiedere le credenziali

Per richiedere e ottenere le credenziali SPID è necessario essere maggiorenne e avere: un documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria con il codice fiscale, un indirizzo e-mail, numero di telefono. Le registrazioni si possono effettuare registrandosi sul sito di uno tra InfoCert, Poste Italiane, Sielte o TIM. I quattro soggetti (detti Identity Provider) offrono diverse modalità per richiedere e ottenere SPID. L’iscrizione è gratuita. I dati personali comunicati dal cittadino a Infocert, Poste, Sielte o Tim per richiedere SPID, non verranno utilizzati a scopo commerciale. Con SPID la privacy è totalmente garantita.

Le caratteristiche sono simili a quelle della Carta Nazionale dei Servizi. Ma?—?a differenza di quest’ultima che non è completamente dematerializzata?—?per l’uso dell’identità SPID non è necessario alcun lettore di carte e può essere utilizzata in diverse modalità: da computer fisso o da mobile (smartphone e tablet). I due strumenti (CNS e SPID) hanno usi e scopi in parte diversi e in questa prima fase di implementazione del sistema SPID coesisteranno.

 

Meno code, più servizi

Il Comune già da anni sta lavorando costantemente sulla via della dematerializzazione anche grazie al supporto dell’azienda Globo srl che si occupa del processo di digitalizzazione delle pratiche e di realizzazione dello sportello Polifunzionale. Sarà proprio questa azienda a seguire passo passo il Comune nell’espletamento delle attività richieste per la sottoscrizione della Convenzione con l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) per implementare le funzionalità dello sportello unico così da adeguarlo al sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini ed imprese. La collaborazione tra Globo srl e Comune per l’avvio di SPID non comporta alcun costo per l’ente poiché si tratta di una prestazione accessoria rispetto all’attività che l’azienda già svolge per la fornitura del servizio di realizzazione dello sportello polifunzionale telematico.

Spiega l’assessore a Sviluppo e Innovazione, Giuseppe Pezzoni:

Il Comune di Treviglio fa un passo in avanti anticipando un futuro obbligo di legge, che vincolerà tutte le amministrazioni pubbliche a fornire l’accesso ai propri servizi utilizzando SPID. Grazie alla collaborazione con Globo srl, la società con cui abbiamo pensato e realizzato lo Sportello Unico che oggi è modello per molte amministrazioni locali, avviamo il protocollo per garantire ai cittadini la nuova modalità di accesso. Si tratta di fornire, in anticipo sui tempi, una chiave unica utilizzabile anche per il Comune di Treviglio, che attiverà anche nuovi servizi per rendere sempre più semplice la vita digitale dei cittadini e la relazione con l’ente pubblico.

La delibera dà mandato al partner tecnologico di avviare le procedure per l’implementazione del servizio che non ha costi per l’amministrazione comunale né per il cittadino.

Sarà così possibile proseguire un percorso virtuoso di innovazione tecnologica al servizio dei cittadini, strada che continuiamo a percorrere nella convinzione che possa essere un efficace modello di buona amministrazione.

Ufficio Comunicazione Comune di Treviglio 

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