Trenta piante per infoltire il paese
Alberi al centro sportivo, al parco Rosselli, in via Martiri e via Milano

La primavera si avvicina e Spino d'Adda vuole farsi trovare pronto: sul territorio sono state messe a dimora trenta nuove piante.
Trenta piante in quattro zone
Si trovano in diverse zone del paese e fanno parte di un progetto iniziato a febbraio con le potature e che coinvolge parchi e strade. Una decina di alberi è stata posizionata in via Martiri della Liberazione, cinque si trovano in via Milano, altri cinque davanti alla palestra del centro sportivo e altre sei piante saranno a breve messe a dimora nel parco Rosselli.
Comune e Protezione civile al lavoro
Con questi nuovi innesti sono stati rimpiazzati gli alberi ammalorati o spezzati dall'ultima tromba d'aria, che ha funestato il territorio. Ma predisporre il paese alle fioriture primaverili non basta. Per questo, nella giornata di sabato il vicesindaco Enzo Galbiati e i volontari della sezione locale della Protezione civile hanno provveduto ad annaffiare le nuove essenze. Una pratica che, verosimilmente, proseguirà nelle prossime settimane, emergenza sanitaria permettendo.
Agronomo al lavoro
Non è tutto, perché l'Ente rivierasco ha dato incarico a un agronomo per verificare lo stato di salute del patrimonio arboreo comunale, al fine di pianificare gli interventi del prossimo futuro, preservando e valorizzando il verde pubblico.