Cronaca

"Ti abbraccio come la mia nonna" e poi le sfila la catenina, anziana derubata in pieno centro

E' successo stamattina a Boltiere. Una giovane ben curata le si è avvicinata e con la scusa di un saluto le ha sottratto la collana con la foto di suo marito

"Ti abbraccio come la mia nonna" e poi le sfila la catenina, anziana derubata in pieno centro
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(immagine di repertorio)

L’ha avvicinata con modi gentili fingendo di conoscerla, ma in pochi istanti le ha sfilato la collana e si è data alla fuga. E’ successo questa mattina, mercoledì 9 luglio 2025, in pieno centro a Boltiere.

Anziana derubata della collana

Vittima del furto con destrezza l’86enne Giulia Dolci che intorno alle 10.30 stava rincasando dopo aver fatto alcune commissioni in paese.

"Arrivata all’altezza di vicolo Orefici ho notato un’auto ferma con un uomo alla guida e mi è parso strano dato che si tratta di un vicolo chiuso, ma ho pensato stesse aspettando qualcuno - ha raccontato l’86enne - Così ho proseguito prendendo poi il vicolo Testa, dove abito, poco più avanti".

E lì, appoggiata al muro ha subito notato una giovane, poco più che ventenne, bionda con i capelli raccolti in una coda.

"Mi son chiesta chi fosse, ma subito dopo si è avvicinata salutandomi - ha continuato l’anziana - Io conosco tante persone e non mi ricordo di tutti così ho ricambiato il saluto. Mi ha chiesto come mai camminassi col bastone e ha cercato di prendermi le borse che tenevo con l’altra mano, ma non le ho lasciate".

"Ti abbraccio come la mia nonna" e poi scappa

Quando ha capito che, probabilmente, non sarebbe riuscita a mettere le mani sulla borsetta la giovane le ha chiesto di poterla abbracciare e baciare come "se fosse sua nonna".

"Nel momento che mi ha abbracciato ho subito sentito che mi stava rubando la collana con la foto di mio marito che porto al collo dal trent’anni - ha aggiunto l’86enne che in paese fa parte dell’associazione anziani “Fili d’argento” - deve aver avuto un tronchesino in mano e l’ha tagliata. In un attimo si è messa a correre e in fondo al vicolo è ricomparsa quell’auto e sono scappati. Ho urlato con tutta la voce, ma non si è affacciato nessuno. Bisogna stare attenti - ha concluso - si era presentata bene, gentile, ben vestita, anche se non parlava bene l’italiano o forse faceva solo finta".

All’anziana non è rimasto altro da fare quindi, se non denunciare l’accaduto ai carabinieri di Zingonia.