Tensioni tra la pallavolo farese e il gestore del centro sportivo: le giovani atlete “protestano” in piazza, l’Amministrazione comunale di Fara Gera d’Adda interviene per garantire la pulizia delle strutture.
Tensioni al centro sportivo per le mancate pulizie degli spogliatoi
Sembrerebbe almeno in parte rientrato il clima di ostilità vissuto nelle scorse settimane tra la società che lo scorso anno ha ottenuto in gestione gli impianti sportivi e la pallavolo locale, che da qualche tempo lamentava una mancanza di pulizia degli impianti, per il cui utilizzo paga annualmente un consistente canone d’affitto. Il problema, più volte segnalato dalla pallavolo, era divenuto fastidioso a tal punto che settimana scorsa le atlete, accompagnate dai volontari della società sportiva, avevano “protestato” davanti al municipio con lo striscione “Perché non abbiamo una palestra?”. E se il presidente della società, Alessandro Pirovano, non ha voluto gettare ulteriore benzina sul fuoco, a confermare le criticità ma anche un miglioramento riscontrato negli ultimi giorni è stato il sindaco Raffaele Assanelli.
“So che le due società hanno avuto e hanno tuttora qualche problema tra loro. Siamo stati informati della situazione e di quanto riguarda la pulizia delle strutture: siamo subito intervenuti nei confronti del gestore, verificando e discutendo con lui della pulizia. Poi, pare che negli ultimi giorni le cose siano un po’ rientrate e le tensioni diminuite. Da quanto so, anche le ragazze della pallavolo hanno ripreso a frequentare la palestra. Il Comune non è mai stato né mai sarà assente a riguardo: ciò che ci interessa è che le ragazze della pallavolo possano tranquillamente e nel modo più giusto possibile utilizzare gli impianti. Poi è vero che la gestione non è comunale e rivendico la bontà della ristrutturazione e del bando per la gestione degli impianti. Ci possono essere delle tensioni ma auspico e faccio il possibile affinché si ricompongano”.
“Rete civica” al fianco della pallavolo
Al fianco della società e delle atlete, intanto, il capogruppo di “Rete Civica” Angelo Moleri:
“Esprimo solidarietà ai dirigenti e a tutte le ragazze del volley per i disagi e le condizioni incresciose in cui si sono trovati a svolgere le loro attività – ha dichiarato – La protesta che hanno fatto è stata un atto coraggioso e di estrema civiltà, un esempio per tutti noi. Dispiace per l’inerzia dell’Amministrazione, che ha girato la testa dall’altra parte fino a quando la questione è diventata pubblica. Le concessioni di gestione degli spazi pubblici vanno monitorate costantemente e vanno garantiti gli utenti cittadini che dietro pagamento hanno in diritto di usufruire di spazi ordinati, puliti e ben gestiti. Lavoreremo perché episodi e disservizi di questo genere non accadano più”.