Body-cam per gli agenti della Polizia locale di Martinengo, sei fototrappole per inchiodare chi abbandona rifiuti e cinque nuove telecamere per far rispettare la quiete pubblica e il decoro urbano, oltre a un lettore-targhe.
Telecamere, lettore-targhe e fototrappole
Un giro di vite piuttosto evidente dell’Amministrazione comunale, che impegna oltre 40mila euro nel settore della sicurezza. Gli investimenti sono due: uno da 22mila 922 euro, finanziato con risorse proprie, e uno da 21mila 135, per metà ancora autofinanziato e per l’altra metà sostenuto da un contributo regionale derivante da un bando. A illustrare il progetto che si concretizzerà nel suo complesso nel breve periodo è il sindaco Pasquale Busetti.
“Con le risorse di bilancio abbiamo acquistato cinque nuove telecamere che sono state installate in centro città, tre sotto i portici a sud e due a nord – ha spiegato – in particolare nel vicolo San Giorgio. Sono attive da lunedì. Tolleranza zero per chi non raccoglie le deiezioni canine, chi sporca, chi gioca a pallone in orari notturni, chi compie vandalismi. Nella frazione di Cortenuova di Sopra invece abbiamo attivato un lettore-targhe, al confine con il Comune di Cortenuova, prima del Palazzo Colleoni per capirci. Sono in arrivo inoltre due fototrappole, che saranno piazzate in punti sensibili, dove di solito viene abbandonata della spazzatura. Un investimento importante, ma crediamo che sia necessario per tutelare i cittadini”.
In arrivo anche le body-cam
Busetti ha poi dato conto dell’impiego dei fondi regionali destinati alla Polizia locale.
“Abbiamo presentato al bando un progetto per 21mila 135 euro, – ha affermato – siamo risultati assegnatari e restiamo in attesa della conferma della cifra che dovremmo incassare, che sarà pari al 50%. Nel progetto sono inserite quattro fototrappole mobili, che soppianteranno quelle in dotazione ormai obsolete, e permetteranno di monitorare ampie zone del territorio, identificare e quindi multare coloro che abbandonano immondizia quasi quotidianamente al di fuori del centro abitato, dove non è presente l’impianto di videosorveglianza. In arrivo anche quattro body-cam, videocamere che saranno indossate direttamente dagli agenti della Locale: uno strumento innovativo che li tutela nell’esercizio delle loro funzioni e rappresenta la garanzia di un corretto operato soprattutto in situazioni che possono contemplare contenziosi verbali se non fisici con i cittadini. Un testimonianza diretta dei fatti, che rispetta le normative sulla privacy”.
Un equipaggiamento che poche altre Polizie locali della Bassa possono vantare.