Tagliano i cavi d'acciaio del totem e rubano gli attrezzi a disposizione dei ciclisti

Non ci sono parole per definire il responsabile che ha manomesso il totem sulla ciclabile di via Ghidine, a Ghisalba, per rubare attrezzi del valore di poche decine di euro.

Rubati gli attrezzi a disposizione dei ciclisti in panne

Un furto premeditato, non un semplice vandalismo, perché per tagliare i cavi d'acciaio del totem a cui erano appesi gli attrezzi serve un tronchesino o una tenaglia. Il ladro è arrivato equipaggiato ieri, 5 giugno, nel Parco del Serio, dove l'associazione Mtb Ghisalba (che fa parte della Polisportiva comunale) gestisce un bike park. Lo scorso 22 aprile aveva avuto la bella idea di installare un totem per venire incontro ai propri ragazzi ma anche a qualsiasi ciclista alle prese con un problema tecnico.

"All'estero ne vediamo diversi e così abbiamo pensato di metterlo anche qui ma è durato un mese e mezzo - racconta deluso il presidente Leonello De Valerio - ieri abbiamo avuto la brutta sorpresa. Un gesto inspiegabile, si tratta di chiavi, pompa, cacciaviti, pappagallo, smagliacatena che in negozio si comprano con una cinquantina di euro o poco più. Se chi li ha rubati ce li avesse chiesti glieli avremmo procurati.... Uno sfregio, ai danni dei nostri ragazzi e di tutti coloro che ne facevano uso".

"Uno sfregio"

Un gesto vile, da poveracci, che come al solito danneggia chi spende risorse e tempo per gli altri.

"Un vero sfregio, siamo volontari, quello che facciamo è senza scopo di lucro, ci mettiamo tempo e impegno e quando accadono queste cose viene voglia di mandare tutto a quel paese - commenta sconsolato il presidente - poi però gli occhi dei nostri piccoli ciclisti, anche di 4-5 anni, ci fanno cambiare idea. Rimetteremo il totem. Abbiamo pensato anche a una fontanella ma, dal momento che non siamo lì tutti i giorni, temiamo che qualcuno possa rompere il rubinetto e si sprechi acqua, una risorsa troppo preziosa...".