Svaligiava appartamenti in Liguria, 20enne rintracciata e arrestata a Osio Sotto
I carabinieri hanno rintracciato il padre, che vive a Osio Sotto, e con la figlia lo hanno invitato a presentarsi in caserma
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La stavano cercando da mesi, dopo che lei - 20enne di etnia sinti senza fissa dimora - si era resa responsabile di una serie di furti in abitazione avvenuti in Liguria. Dopo mesi di indagini i carabinieri di Osio Sotto in collaborazione con i militari dell'Arma di Arenzano (Genova) sono riusciti ad arrestarla a Osio Sotto dove vive il padre.
Svaligiava case in Liguria
La sera dell'11 febbraio i Carabinieri di Osio Sotto hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Imperia, nei confronti di S.H., 20enne di etnia sinti, senza fissa dimora. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’indagine avviata dopo un furto in appartamento commesso il 6 agosto 2024 a Bordighera (Imperia), in concorso con un complice, anch’egli di etnia sinti. La vittima aveva denunciato un furto di gioielli in oro e oggetti di valore per un totale di circa 25mila euro.
Inchiodata dalle telecamere
Le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Arenzano, grazie all’analisi delle immagini di un sistema di videosorveglianza della zona, hanno permesso di identificare con certezza gli autori del reato. Dagli ulteriori accertamenti era emerso inoltre che i due giovani erano responsabili di una serie di furti in abitazione commessi negli ultimi sei mesi in Liguria. In considerazione del rischio di fuga e della possibilità di reiterazione del reato, il Gip di Imperia ha disposto la misura cautelare in carcere per entrambi i soggetti.
Arrestata 20enne a Osio Sotto
L’ordinanza è stata, quindi, trasmessa ai carabinieri di Osio Sotto, dato che il padre di S.H. vive proprio in paese. Così, a seguito di mirate attività info-investigative, i militari hanno contattato il genitore, invitandolo a presentarsi in caserma insieme alla figlia. L’11 febbraio, i due si sono spontaneamente recati al Comando dell’Arma, dove la giovane è stata formalmente arrestata e trasferita alla Casa Circondariale di Bergamo, come disposto dall’autorità giudiziaria.
Le indagini proseguono per individuare eventuali ulteriori complici e ricostruire l’intero quadro criminale legato ai furti seriali in Liguria.