Spostamenti, sempre più a casa: domenica è uscito un lombardo su quattro
Anche calcolando che abbiamo avuto un'ora in meno, a causa del passaggio all'ora legale, il dato è in discesa.
I lombardi si muovono sempre meno. I rilevamenti degli spostamenti, elaborati in base al cambio delle celle telefoniche degli smartphone, mostrano un continuo e costante calo degli spostamenti nel territorio lombardo come dimostrano i dati ricevuti dal monitoraggio effettuato.
Domenica: si è mosso di casa il 24%
"Il dato di ieri della mobilità lombarda è del 24%, in calo rispetto alla precedente domenica" ha detto ieri, lunedì 30 marzo, il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. "Anche calcolando che abbiamo avuto un'ora in meno, a causa del passaggio all'ora legale - ha aggiunto - è un dato molto basso visto che la domenica prima era del 26%".
I dati hanno rilevato un drastico calo anche durante tutta la settimana e ciò significa che i lombardi hanno capito l'importanza di restare a casa per evitare che il contagio possa espandersi.
I controlli hanno aiutato molto
"I dati parlano di una riduzione sistematica di uno o due punti anche nei giorni feriali. Un punto percentuale significa - ha chiarito il vicepresidente Sala - qualche decina di migliaia di persone. I controlli hanno aiutato moltissimo, ma molto di più il senso di responsabilità delle persone che hanno compreso che l'isolamento sociale rappresenta la miglior risposta al possibile sviluppo del virus".