Cronaca

Spara in casa dopo aver litigato con la fidanzata e scappa, poi si costituisce

Tanta paura ieri, domenica 8 giugno 2025, a Misano per una lite scoppiata tra le mura di casa che si temeva fosse finita in tragedia

Spara in casa dopo aver litigato con la fidanzata e scappa, poi si costituisce
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Prima le urla poi gli spari, percepiti con chiarezza dall'appartamento di via Locatelli, dove da qualche tempo vive una coppia di giovani. Tanta paura ieri, domenica 8 giugno 2025, a Misano per una lite scoppiata tra le mura di casa che si temeva fosse finita in tragedia.

Spari dopo la lite con la fidanzata

Tutto è cominciato intorno alle 16 nella palazzina "Casa Elisa" nel centro del paese vicino alle Poste dove, al primo piano, vive una coppia, entrambi italiani. I vicini hanno sentito prima le urla dei due, chiaramente coinvolti in un litigio, poi però alcuni spari ravvicinati, esplosi forse con una scacciacani. Poi il silenzio.

Il giovane è uscito di casa e dopo essere salito su una Fiat 500 XL se n'è andato, mentre la ragazza - anche lei illesa - è uscita di casa. I residenti della zona, però, avevano già allertato le Forze dell'ordine che, poco dopo, hanno raggiunto la corte di via Locatelli con una pattuglia da Caravaggio e il Nucleo radiomobile di Treviglio. Ricostruito l'accaduto i militari hanno subito avviato le ricerche rintracciando poco dopo la ragazza.

Nessuna traccia dell'arma

Due ore più tardi, intorno alle 18, anche il ragazzo è rientrato, convinto anche dalle pressioni dei famigliari. Ad attenderlo sotto casa c'erano i carabinieri che hanno perquisito la sua auto senza trovare nulla. Nessuna traccia dell'arma utilizzata nemmeno dentro casa dove la scientifica aveva già effettuato i rilievi. Sul posto anche i Vigili del fuoco di Treviglio e Bergamo che, con l'ausilio dell'autoscala, hanno controllato sui tetti in cerca dell'arma. Le ricerche, però, non hanno dato alcun esito. L'ipotesi più probabile è che abbia usato una scacciacani.

Intorno alle 19 i due giovani sono stati accompagnati in caserma per essere sentiti e per capire cosa sia realmente accaduto in casa in quei momenti.

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