Sottopasso finito entro la fine di luglio
Il sindaco Marco Gastoldi: "Dovremmo centrare l’obiettivo. L’apertura invece dipenderà dai successivi collaudi"

Il sottopasso che si sta costruendo sulla Francesca nel territorio di Urgnano procede a spron battuto, il cantiere dovrebbe chiudersi entro la fine di luglio, per la gioia degli automobilisti e soprattutto dei pedoni che potranno attraversare in sicurezza la Provinciale. Poi saranno effettuati i collaudi.
Sottopasso pronto: 16mila euro per la videosorveglianza
Il manufatto è terminato da tempo, gli operai infatti ora sono impegnati a realizzare la pista ciclopedonale che collega Urgnano e Cologno, in seguito verranno installati gli impianti di illuminazione e videosorveglianza. In Aula l’assessore al Bilancio Efrem Epizoi nell’ultimo Consiglio comunale ha affermato che all’interno della maxi variazione di bilancio che è stata approvata ci sono 22mila euro stanziati proprio per l’automazione dei servizi.
"Il sottopasso sarà dotato di videocamere la cui installazione costa 16mila euro - ha spiegato - a cui si aggiungono tremila euro per il programma di allertamento meteo collegato con Regione Lombardia e altri 2.500 per un altro programma funzionale alla Polizia locale. Sarà inoltre predisposta l’illuminazione sia del sottopasso sia dei percorsi ciclopedonali di innesto".
"L’obiettivo è completare l’opera entro la fine del mese di luglio, adesso gli operai sono al lavoro sulla ciclopedonale, si stanno occupando del sedime - ha affermato a margine della seduta il sindaco Marco Gastoldi - quindi terminate le cosiddette opere murarie e l’asfaltatura procederemo con l’illuminazione e la videosorveglianza".
Cantiere chiuso entro fine luglio, poi i collaudi
L’apertura del sottopasso invece potrebbe slittare più in là nel tempo.
"È legata ai collaudi che dovranno essere effettuati successivamente - ha concluso il primo cittadino - e bisogna tener conto del fatto che agosto è periodo di ferie. In seguito ci sarà la consegna dell’opera dalla Provincia al Comune, con i tempi della burocrazia".