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Solidarietà alla Cgil dopo l'assalto di gruppi fascisti e no vax alla sede nazionale

Il Pd bergamasco si unisce all'appello di Letta: "Sciogliere tutte le formazioni neofasciste".

Solidarietà alla Cgil dopo l'assalto di gruppi fascisti e no vax alla sede nazionale
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Dopo le violenze di gruppi fascisti e no vax sabato a Roma, con atti di vandalismo che hanno colpito la sede nazionale della CGIL, il sindacato ha immediatamente reagito aprendo e presidiando tutte le Camere del Lavoro in Italia.

Solidarietà alla Cgil, ieri sede aperta a Bergamo

Anche la sede della CGIL di Bergamo, infatti, ieri è rimasta aperta, sia la mattina che nel pomeriggio in concomitanza con la manifestazione no vax organizzata sul Sentierone.

“Si tratta di uno sbocco violento dei movimenti che hanno fatto del "no" al vaccino la loro bandiera e che hanno assunto una matrice politica eversiva chiara - ha dichiarato Gianni Peracchi, segretario generale della CGIL provinciale, di fronte alla sede di via Garibaldi - L’assalto alla CGIL anche dal punto di vista simbolico diventa così rilevante, evocando i periodi più neri della nostra storia recente. Ma come sempre la CGIL risponderà con civile e ferma determinazione”.

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“Ringraziamo tutte le forze politiche e sociali, i rappresentanti delle istituzioni e movimenti, i ciclisti della biciclettata per la pace e tantissimi altri ancora, che hanno manifestato la loro solidarietà anche qui a Bergamo”, conclude Peracchi.

Sarà, intanto, organizzato un servizio di bus per partecipare alla manifestazione nazionale di sabato prossimo, 16 ottobre, indetta ieri sera da CGIL, CISL e UIL contro i fascismi, in risposta alle violenze inaccettabili avvenute nella capitale.

Pd bergamasco: "Sciogliere le formazioni neofasciste"

Solidarietà anche da parte del PD bergamasco alla CGIL: ieri mattina il segretario provinciale Davide Casati si è recato alla sede in via Garibaldi per dimostrare vicinanza e sostegno al segretario della CGIL Bergamo Gianni Peracchi.

"Sabato abbiamo assistito ad un vero e proprio attacco squadrista ai danni del sindacato - dichiara Casati - . La violenza, i metodi fascisti e intimidatori, gli attacchi alle forze dell'ordine e ai sindacati sono da condannare con fermezza in quanto attacchi diretti alla nostra democrazia. Ci uniamo alla richiesta del segretario nazionale Enrico Letta: Forza Nuova e le formazioni neofasciste vanno sciolte e messe nella condizione di non nuocere ulteriormente al Paese".

"Il fascismo va fermato senza se e senza ma - ha fatto eco Francesco Macario segretario provinciale di Rifondazione Comunista - Esprimiamo massima solidarietà alla Cgil e condanniamo risolutamente l'atto squadrista e fascista avvenuto a Roma contro la sede della Camera del Lavoro".

L'Associazione Generale di Mutuo Soccorso condanna l'aggressione

Pieno sostegno al sindacato anche da parte dell'Associazione Generale di Mutuo Soccorso di Bergamo che ha espresso piena e fraterna solidarietà alla CGIL per l'aggressione fascista subita.

"I valori di antifascismo e di tutela della salute pubblica sono fondanti per la nostra Associazione e hanno caratterizzato tutta la nostra ultracentenaria storia - ha commentato il presidente Claudio Merati - siamo pertanto convintamente a fianco degli iscritti e dei militanti della CGIL colpiti nella loro sede nazionale".

 

 

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