Siringhe e rifiuti abbandonati sulle scale dei binari, il viaggio quotidiano da incubo dei pendolari
Il degrado della stazione Cividate- Calcio non ha eguali.
Il degrado della stazione Cividate- Calcio non ha eguali.
Degrado e spaccio
La situazione è precipitata quando è stata declassata e tante fermate del treno sono state soppresse anni fa, ma ora è drammatica. L’incuria e l’abbandono dell’edificio che nei tempo d’oro ospitava biglietteria, bar e sala d’aspetto è divenuta esponenziale. Intorno al parcheggio antistante l’immobile la vegetazione cresce incontrollata oltre ai cumuli di immondizia abbandonata. Le finestre e le porte della struttura, chiuse , tappate e rese inaccessibili alle persone, sono state forzate. Di notte e anche di giorno essa è rifugio di gente poco raccomandabile che non ha dimora e che ha occupato via via abusivamente le baracche che un tempo custodivano attrezzature per la manutenzione ordinaria. La sporcizia è ovunque. A preoccupare i pochi pendolari e utenti che ancora hanno il coraggio di prendere il treno in questa stazione, ora sono le siringhe e abbandonate sulle scale del sottopasso. Oltre ai comuni rifiuti di ogni sorta e genere lasciati senza cura, si possono vedere e trovare numerosi cilindri per le iniezioni. Esse testimoniano il fatto che vi sono persone che lì si rifugiano per iniettarsi sostanze stupefacenti. Questi oggetti lasciati impunemente costituiscono , un possibile veicolo di malattie e costituiscono un pericolo per chi passa .
L'incubo dei pendolari
"Una sera ho usato il sottopasso- ha dichiarato un ragazzo.- Di solito per andare al bar che si trova nei pressi della ferrovia, siccome abito a Calcio, faccio il giro passando davanti ad Amazon. Quella volta invece ho messo l’auto nel parcheggio sito verso Calcio e ho usato il passaggio sottostante la sede ferroviaria. Era buio e ho avuto paura per le facce poco raccomandabili che c’erano lì sotto. Tra quelli che si facevano e chi spacciava, con lo sguardo fisso avanti a me , me ne sono andato più in fretta che potevo".
La gente è preoccupata e spaventata e chiede l’intervento da parte di chi ne ha le competenze.
"Si sono fatte tante polemiche per il cambio del nome- ha affermato una pendolare- ma la cosa più importante, ovvero la sicurezza dei cittadini non viene considerata e non si sta facendo nulla. Occorre un evento grave perché qualcuno si muova e chi ci rimette sono sempre i cittadini onesti".
Segnalazioni e Istituzioni
A più riprese questa problematica si è riproposta. Da tempo infatti c’è l’intenzione da parte di Rfi di riqualificare la stazione . Si era parlato già nell’estate del 2018 di interventi per la messa in sicurezza del sottopasso e la realizzazione di una pista ciclopedonale, che doveva essere finanziata sia dalla provincia sia dalle Ferrovie. Si dovevano installare 14 telecamere, sempre pagate dalla società e sistemati i locali, a condizione che essi venissero riutilizzati per impedire il bivacco e il degrado, specialmente nelle ore notturne . Nulla di questo è stato compiuto , anche perché poi è scoppiata la pandemia che ha complicato tutto.
"Purtroppo da quando quella stazione è stata declassata- ha dichiarato il vice sindaco di calcio Giuseppe Cigognani- sono iniziati i problemi. Quando un luogo come questo rimane vuoto e non vi è più alcun presidio umano e manca un controllo , avviene il degrado più assoluto. Di sicuro l’Amministrazione comunale di Cividate si sta adoperando per far fronte al problema. Purtroppo quando manca chi vigila e che staziona, la fine che il posto fa è quella che vediamo sotto i nostri occhi".