Si guasta la caldaia all'asilo, "papà traslocatori" lo spostano in oratorio
In poche ore una trentina di papà hanno traferito tutto il materiale necessario per le lezioni.
Si guasta la caldaia all’asilo e i genitori si rimboccano le maniche per trasferirlo in oratorio. Una grande dimostrazione di impegno e solidarietà quella dei genitori dei bambini che, a Boltiere, frequentano la scuola dell’infanzia paritaria "Angelo e Agnese Testa".
Guasto alla caldaia
La scorsa settimana, infatti, la caldaia della scuola si è guastata e la riparazione ha richiesto più tempo del previsto. A quel punto la parrocchia, che gestisce la scuola dell’infanzia, ha deciso di trasferire le lezioni all’oratorio, ma le operazioni di trasloco avrebbero richiesto tempo. Ed è stato allora che la macchina della solidarietà si è messa in moto.
"Il martedì sera alle 18 abbiamo ricevuto un messaggio dalla parrocchia che ci spiegava la situazione e chiedeva un aiuto ai genitori per trasferire il materiale all’oratorio - ha raccontato un papà - Alle 20.45 ci siamo presentati pronti a dare una mano. Eravamo una trentina di papà e grazie alla massiccia partecipazione, coordinati da due maestre, abbiamo svuotato le stanze dell’oratorio e trasportato il materiale necessario dall’asilo".
Papà in azione
Il giorno successivo i locali sono stati sanificati e i bambini hanno potuto frequentare regolarmente suddivisi nelle loro sette sezioni (nel rispetto di tutte le norme anti-Covid) in un luogo nuovo e per loro inesplorato.
"Dato che i bambini erano stati privati della socialità durante i vari lockdown valeva la pena non far perdere loro ulteriori giorni di asilo - ha aggiunto il papà - E poi è stato bello anche per loro scoprire l'oratorio e vedere un ambiente nuovo. Ma la cosa più bella è stata la mobilitazione dei papà che in una sera hanno fatto un trasloco".
Pronta la raccolta fondi
Nel frattempo la caldaia è stata riparata e qualche giorno dopo i bambini sono potuti tornare nella loro scuola. Le famiglie, però, hanno voluto fare di più.
"Il Comune, per il prossimo anno, ha tagliato il contributo che permette di abbattere la retta di frequenza - ha spiegato il genitore - da 55 euro scenderà a 30. Secondo quanto ci è stato riportato l’impegno della parrocchia con il Comune eviterà che ci sia un aumento della retta a carico delle famiglie e per questo abbiamo deciso di indire una raccolta fondi, magari vendendo dei lavoretti all’Epifania, per contribuire alla spesa sostenuta per la riparazione della caldaia. Insomma vogliamo fare la nostra parte come abbiamo fatto rispondendo in tanti alla chiamata per il trasloco d’emergenza".