Si finge elettricista ma voleva truffare un'anziana, 45enne arrestato
E' successo il 28 gennaio a Fara. In manette è finito M.D., 45enne di etnia sinti, residente ad Asti, disoccupato e pluripregiudicato fermato a Boltiere
Si è finto elettricista per carpire la fiducia di una 78enne e farsi consegnare i gioielli, ma è stato scoperto e arrestato dopo un breve inseguimento. E' successo lo scorso 28 gennaio a Fara Gera d'Adda. In manette è finito M.D., 45enne di etnia sinti, residente ad Asti, disoccupato e pluripregiudicato, per i reati di tentata truffa, uso di dispositivi in dotazione alle Forze dell’Ordine, possesso di arnesi da scasso e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Tenta di truffare un'anziana
La mattina di martedì della scorsa settimana, intorno alle 9, il 45enne con il volto parzialmente travisato, si è presentato alla porta di una 78enne, vedova e pensionata, fingendosi un tecnico elettricista. Con la scusa di dover eseguire alcuni lavori, ha cercato di convincere la donna a consegnargli monili e preziosi. Tuttavia, la vittima, insospettita dal suo comportamento, ha iniziato a urlare, costringendolo a fuggire. La donna ha poi subito chiamato il 112 e sul posto sono arrivate poco dopo le pattuglie presenti sul territorio.
Inseguimento fino a Boltiere
I militari del Radiomobile di Treviglio, hanno notato un’Audi RS Q3 sospetta nel comune di Boltiere, così hanno deciso di fermarla per verificarne il possibile coinvolgimento con la richiesta d’intervento. Alla vista dei carabinieri, il conducente dell'auto ha tentato la fuga ingaggiando un breve inseguimento, terminato poco dopo nello stesso comune. Il conducente è stato bloccato mentre il passeggero, ancora non identificato, è riuscito a dileguarsi a piedi.
In auto equipaggiamenti delle Forze dell'ordine
A seguito della perquisizione del veicolo, la cui targa è risultata clonata, i militari hanno rinvenuto e sequestrato dispositivi radio portatili con un foglio manoscritto riportante frequenze riconducibili alle Forze dell’Ordine, indumenti della Polizia locale, una sirena d’emergenza, una bomboletta spray urticante, attrezzi da scasso e due telefoni cellulari, riuscendo a collegare l’arrestato, che ha ammesso le proprie responsabilità, al tentativo di truffa avvenuto poco prima ai danni dell’anziana signora.
Arrestato 45enne, il complice in fuga
Dopo l’arresto, M.D. è stato accompagnato alla Casa Circondariale di Bergamo. L'arresto è stato poi convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari, che ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nel comune di Asti, dove l’arrestato risulta residente.
Le indagini sono ancora in corso per individuare il complice e ulteriori episodi riconducibili all’arrestato.