Si è spento don Anselmo Gorni, collaboratore del Santuario di Caravaggio
Il prelato è deceduto nel pomeriggio di domenica scorsa, nella casa di riposo della Fondazione "La pace" di Cremona, dove risiedeva da tempo.
Stimato e amato da tutta la comunità, addio a don Anselmo Gorni. Si è spento nel pomeriggio di domenica scorsa, nella casa di riposo della Fondazione "La pace" di Cremona, dove risiedeva da tempo. Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute si erano aggravate. Classe 1941, era originario di Romprezzagno.
Addio a don Anselmo Gorni
Ordinato sacerdote il 26 giugno 1965, aveva iniziato il proprio ministero sacerdotale come vicario a Commessaggio. Poi nel 1976 il trasferimento a San Martino in Beliseto, frazione di Castelverde, dove rimase parroco ben 35 anni. Negli stessi anni, dal 1977, svolse il proprio servizio anche all’Ufficio Cancelleria della Curia diocesana: prima come addetto di Cancelleria e dal 1966 al 2005 come vicecancelliere. Dal 2005 al 2011 è stato parroco di San Martino in Beliseto insieme amministratore parrocchiale di Marzalengo, sempre nel comune di Castelverde.
Dal 2011 al 2018 è stato sacerdote cooperatore nel Santuario di Santa Maria del Fonte a Caravaggio dove non ha mai mancato di prestare servizio come confessore.
I funerali
I funerali dell'81enne si sono tenuti mercoledì a Romprezzagno dove la salma è stata poi sepolta. Accanto al vescovo Antonio Napolioni c’erano il vescovo emerito Dante Lafranconi, padre Luigi Gorni (fratello di don Anselmo) e il parroco don Massimo Sanni. Tra i concelebranti anche monsignor Amedeo Ferrari, rettore del rettore del Santuario di Caravaggio, dove don Anselmo ha vissuto il suo ultimo incarico pastorale.