Sì all'asta in due lotti per l'area delle ex Torri: il 2025 rilancia Zingonia
Stralciate anche le due rotatorie: quella all'incrocio con la "Francesca" presa in carico dal Comune di Ciserano
Il 2025 sarà l’anno del rilancio per Zingonia? Le premesse, finalmente, sembrano esserci tutte e possono dirsi più concrete ora che il Collegio di vigilanza, riunitosi lo scorso 30 dicembre, ha approvato le modifiche all’accordo di programma per la riqualificazione dell’area delle ex Torri Anna e Athena demolite ormai cinque anni fa.
Asta in due lotti per l'area delle Torri
Un tassello mancante, atteso da tempo e che tra elezioni regionali e continui rinvii rischiava di mettere a rischio tutto il lavoro fatto finora.
La fine del 2024, invece, ha portato buone notizie con la tanto attesa approvazione della divisione dell'aree delle torri in due lotti da 10mila metri quadrati ciascuno. Una modifica resa possibile dallo stralcio delle opere di urbanizzazione: la rotatoria posta all'incrocio con la provinciale "Francesca" e quella fra Corso Europa, via Londra e via Genova. Per la prima, il progetto esecutivo, preso in carico dal Comune di Ciserano, è già stato approvato.
L’intervento, che costerà 490mila euro, sarà finanziato con un contributo di 300mila euro di Regione Lombardia, 100mila euro messi a disposizione dalla Provincia di Bergamo e altri 90mila euro finanziati dal Comune con risorse proprie.
Stretti i tempi per la consegna dell’opera che dovrà essere realizzata entro il giugno del 2026.
I lavori per i sottoservizi
Nel frattempo, però, il Comune di Ciserano si era già portato avanti approvando la richiesta di intervento della società che si occupa dei sottoservizi e che intende sostituire le condutture della rete gas, risalenti a 60 anni fa. Lavori che partiranno nei primi mesi di quest’anno e che saranno propedeutici alla realizzazione della rotatoria a cui seguirà, tra l’altro, anche l’asfaltatura del primo tratto di Corso Europa.
Lo stralcio delle opere di urbanizzazione e la suddivisione in lotti si spera che possa rendere più appetibile l’area su cui si erano già ventilati interessi concreti, come l’ampliamento della vicina "Habilita".
Accordo per la sicurezza
Non solo viabilità. Il Collegio di vigilanza ha approvato anche un piano per rafforzare la sicurezza che prevede un contributo regionale di 300mila euro attraverso il potenziamento della videosorveglianza, un incremento della presenza delle guardie particolari giurate e delle Forze dell’ordine per proseguire nel lavoro di riqualificazione anche sociale che da anni è ormai in atto.