Sessantenne minaccia un gesto estremo, salvato da due cittadini e dai carabinieri

Sessantenne disperato minaccia un gesto estremo, salvato dalle Forze dell’ordine e da due cittadini intervenuti in suo soccorso. Momenti di grande tensione quelli vissuti sabato scorso a Spirano, quando un uomo, che non risulta residente in paese, ha minacciato e poi tentato di togliersi la vita.

Momenti di paura a Spirano

A segnalare al primo cittadino la presenza di una persona in evidente stato di agitazione, che minacciava di farla finita e autolesionarsi per strada, è stato un cittadino.

"Ho ricevuto una telefonata e mi son recato sul posto - ha raccontato il sindaco Yuri Grasselli (nella foto) - Ho seguito questa persona e allertato le Forze dell’ordine. Fortunatamente, anche due concittadini, Massimiliano Ferri e Luciano Pasini, sono intervenuti in supporto in quel momento delicato".

Il salvataggio e i ringraziamenti

La situazione ha rischiato di precipitare, il 60enne infatti ha dapprima tentato di ferirsi alla gola, poi si è infilato in un cunicolo all’interno di un fosso nella zona di via Ceradelli, dal quale non voleva più uscire. Solo l’intervento dei due spiranesi, che non hanno esitato a raggiungerlo e riportato in superficie, ha evitato il peggio e consentito di trasportarlo in ospedale, al sicuro.

"Vorrei esprimere un riconoscimento e un ringraziamento speciale per questo atto di coraggio e solidarietà - ha commentato a posteriori Grasselli - I nostri concittadini sono intervenuti prontamente per aiutare una persona in difficoltà: il loro gesto di altruismo e responsabilità civile rappresenta un esempio di solidarietà e attenzione verso il prossimo, che sono valori fondamentali che rafforzano il senso di comunità. La loro prontezza e il loro coraggio hanno fatto la differenza in un momento critico, dimostrando quanto sia importante il contributo di ognuno per il bene comune".