Serre in casa per coltivare la marijuana, beccati dalla Polizia e arrestati
Nei guai un 31enne e un 33enne che nelle loro abitazioni aveva allestito delle serre indoor con tutto l'occorrente.
In casa hanno trovato serre e piante di marijuana fino a 150 centimetri: per questo sono finiti in manette due spacciatori di 31 e 33 anni fermati a Mozzanica dalla Polizia di Stato di Bergamo.
Coltivavano marijuana in serra, arrestati
Ieri mattina, 15 aprile, il personale della Squadra Mobile e della Sezione Polizia Stradale ha arrestato B.E. (classe 1990) e M.G. (classe 1988), in occasione di uno specifico servizio organizzato nel comune di Mozzanica. Da attività info-investigativa, infatti, gli investigatori avevano appreso dell’esistenza di un’attività di coltivazione domestica di marjuana nell'abitazione di B.E., e per questo si sono presentati alla sua porta per perquisire l'appartamento.
L’attività ha consentito di rinvenire una vera e propria struttura da “serra indoor” chiusa con telo in mylar, lampade, ventilatori, tubo d’aspirazione, termometro digitale, alimentatori collegati ad una centralina e umidificatore, all’interno della quale vi era una coltivazione di 20 piante di marijuana inserite in vaso dall’altezza variabile da 130 cm ai 150 cm, tutte provviste di infiorescenze pronte per essere colte ed utilizzate per l’uso e la commercializzazione.
Un arsenale per lo spaccio
Le indagini sono proseguite per scoprire che la coltivazione era stata commissionata da M.G., anche lui sottoposto a perquisizione domiciliare. In casa, gli agenti della Squadra mobile, hanno rinvenuto altre due serre indoor chiuse con telo, sospensori in stoffa a ripiani per essiccazione, filtri a carboni attivi, lampade alogene in struttura di alluminio, tubi con ventole di aspirazione/ventilazione, ventilatori, deumidificatori, potenziometro e termometro/igrometro, e sugli essiccatori, è stata trovata marijuana per un peso complessivo lordo di 870 grammi.
All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti anche un vasetto di vetro contenente 15 grammi circa di marijuana e un vasetto di vetro contenente 7 grammi circa di hashish, una macchina da sottovuoto con relativi sacchetti e un bilancino di precisione.
Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.