Sequestro di persona e rapina: commando sgominato
Una lunga lista di gravi reati quella cui dovranno rispondere otto cittadini indiani tra i 17 e i 50 anni
Sequestro di persona, rapina e lesioni personali. È una lunga lista di gravi reati quella cui dovranno rispondere otto cittadini indiani tra i 17 e i 50 anni, arrestati ieri dal Nucleo operativo dei carabinieri di Treviglio e dai carabinieri della stazione di Calcio.
Una faida sentimentale a Fontanella
Tutto è cominciato giorni fa all'interno della comunità indiana del paese, da una faida per "questioni sentimentali". Un contesto in cui era maturata una vera e propria spedizione punitiva nei confronti di un connazionale 46enne, letteralmente rapito e da un gruppo di rivali.
Determinanti sono state le immediate e ininterrotte ricerche operate dalla Compagnia di Treviglio che hanno permesso di rintracciare una delle autovetture a bordo delle quali si erano dileguati gli aggressori insieme alla vittima. Ulteriori ricerche sono state estese anche fuori dalla provincia: i carabinieri di Codogno (Lodi) hanno ad esempio rintracciato altri due dei componenti del commando a bordo di un’altra autovettura, anche loro in fuga. Avevano con loro anche una pistola semiautomatica, munizioni ed una spranga in metallo. Da qui l'arresto.
Quattro in carcere
Alla fine delle indagini, tre degli indiani identificati sono stati arrestati, uno è in stato di fermo e altri tre sono stati denunciati a piede libero alla Procura di Bergamo. Stamattina, sabato, è prevista l'udienza di convalida.