Sequestro di beni nei confronti di presunti estorsori usurai

I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Treviglio hanno effettuato un sequestro preventivo di beni per 33mila euro nei confronti di cinque presunti estorsori usurai di Osio Sopra e Boltiere. Le indagini sono partite dalla denuncia di una vittima a novembre del 2021.

Sequestro di beni nei confronti di presunti estorsori usurai

Nella mattina di lunedì 12 gennaio 2024, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Treviglio hanno dato corso ad un ordine di esecuzione di sequestro preventivo finalizzato alla confisca delegato dalla Procura della Repubblica di Bergamo nei confronti di cinque persone, di età compresa tra i 21 e 46 anni, allo stato indagate a vario titolo in concorso per atti persecutori, estorsione e usura.
L’attività è scaturita da un’indagine condotta nel periodo novembre 2021 - giugno 2023 dalla Sezione Operativa del N.O.R. di Treviglio, a seguito di una denuncia/querela sporta da una vittima nei confronti degli stessi, che lo avevano costretto a corrispondere un valore che
superava i 50mila euro costituito da denaro, autovetture, nonché altri beni e servizi, a fronte di un prestito inizialmente erogato di 14mila euro circa, mediante numerose e reiterate minacce, anche verso familiari, nonché pressanti e insistenti richieste di restituzione
del debito usurario.

Automobili e arredamenti sequestrati per 33mila euro

Al termine dell’esecuzione della misura ablatoria, venivano posti sotto sequestro della forze dell'ordine beni mobili, consistenti
in autovetture e arredamento, per un totale di circa 33mila euro, sottoposti per equivalente a vincolo cautelare in attesa di ulteriori determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.