Senzatetto e ubriaco viveva nella sala servizi del sottopasso pedonale
Continua la campagna di lotta al degrado e all’illegalità intrapresa dall’Amministrazione comunale del sindaco Simone Nava di Antegnate.
Continua la campagna di lotta al degrado e all’illegalità intrapresa dall’Amministrazione comunale del sindaco Simone Nava di Antegnate.
La scoperta del senzatetto durante un controllo del territorio
Dopo lo sgombero delle case occupate in via Leopardi, giovedì scorso gli amministratori, Simone Asperti, vicesindaco e Antonio Danelli delegato alla sicurezza, hanno incontrato il responsabile della sorveglianza del centro commerciale Antegnate Gran Shopping, per risolvere un problema dell' illuminazione. Da diverse settimane infatti la via che porta ai parcheggi blu del centro commerciale è totalmente spenta. Risolto il problema gli amministratori hanno pensato di fare un check approfondito tra le varie aree tecniche della zona. Arrivati nella zona del sottopassaggio pedonale che collega il centro Incontri Cultura con il centro commerciale i due hanno notato una porta socchiusa. Danelli, aprendola ha visto che c'era una persona all’interno.
"C'era un odore terribile di alcol e di urina. - ha detto - Quello che ho visto all'interno é qualcosa di disumano. Abbiamo trovato un ragazzo di 25 anni che stava dormendo e solo dopo aver sentito la nostra presenza si stava ricomponendo. Gli ho detto che doveva ripulire tutto dato che nessuno sarebbe entrato in primis per questione di sicurezza igienica e poi perché l'aria era irrespirabile. Dopo poco il senzatetto ha portato in superficie due materassi e diverse bottiglie tra birra e vino. E' stato collaborativo e umanamente mi spiace perché nessuna persona merita di doversi trovare in una situazione del genere. Una volta sincerati che il ragazzo stava bene gli abbiamo chiesto se avesse bisogno di aiuto, mi ha detto che avrebbe passato i prossimi giorni da un amico e poi si é allontanato."
Il nuovo incontro in paese e la richiesta di aiuto
Sembrava essersi così concluso così la vicenda del 25 enne ma durante il controllo del territorio di lunedì all' una circa di notte, Danelli e Asperti hanno incontrato nuovamente il ragazzo vagabondare per via della Pace. L’uomo questa volta ha voluto interagire con i due amministratori.
"Ci ha detto che aveva bisogno di aiuto, che non aveva un alloggio.- ha raccontato Danelli – Il suo gli aveva mentito, negandogli ospitalità. Questo persona non é certamente da paragonare con gli abusivi che hanno messo a ferro e fuoco il paese”.
Il gesto di solidarietà e la ricerca di una soluzione definitiva
"Nella notte di lunedì infatti il 25 enne trovato nella sala del sottopasso pedonale, si è diretto al parcheggio del centro commerciale e gli abbiamo offerto delle coperte in modo che potesse dormire quantomeno al caldo evitando il pavimento gelido. - conclude Antonio Danelli - Il giorno seguente mi sono occupato personalmente di contattare la persona "amica" che aveva di riferimento in modo che si potesse risolvere la situazione. Daremo sempre aiuto a chi vuole aiuto ma soprattutto a chi ci dimostra di meritarselo. Con la Polizia locale di Antegnate nei prossimi mesi cercheremo di pianificare il controllo delle varie ospitalità. Queste situazioni sono assurde nelle grandi città figurarsi per i piccoli paesi come i nostri".
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