Semaforo ex soncinese a Romano, la Lega chiede la rotonda
L’interrogazione del gruppo consiliare: chiesta anche l’installazione di un countdown dei secondi luminoso
Semaforo sulla ex Soncinese, la Lega chiede una rotatoria.
Il semaforo sulla ex Soncinese
Dal primo luglio il semaforo all'incrocio tra la ex statale Soncinese e via Isonzo è stato posto sotto videosorveglianza da parte della Polizia Locale di Romano. Una decisione che ha portato all'emissione di migliaia di sanzioni ad automobilisti passati con la luce rossa accesa ai semafori. Numeri impressionanti che nelle settimane scorse hanno dato vita ad un dibattito tra le diverse forze politiche della città. Il Gruppo consiliare della Lega, rappresentato in questo caso da Paolo Patelli ha presentato un'interrogazione.
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"Nel piano regolatore provinciale, fatto nel 2002 era prevista la realizzazione di una rotonda - ha detto Patelli – Lo stesso incrocio anche grazie a contributi regionali è stato regolamentato con un per il passaggio pedonale e ciclabile. Di recente la gestione della ex provinciale è passata al Comune". Così il gruppo consiliare della Lega ha deciso di chiedere la realizzazione dell'opera prevista dal Pgt, considerato che il numero di sanzioni stenta a calare, almeno l'installazione di un dispositivo che permetta agli automobilisti di valutare con più certezza la situazione quando al semaforo scatta la luce gialla.
Sistema di conto alla rovescia
"Al fine di prevenire le infrazioni del codice della strada è utile posare, in corrispondenza dell'impianto semaforico, un sistema di conto alla rovescia che visualizza il tempo residuo in secondi , di accensione delle luci, verde , rosso e giallo - ha detto Patelli – Chiediamo se è intenzione dell'Amministrazione di installare questo dispositivo e se è in programma la realizzazione della rotatoria".