Scoppia l'incendio nel corsello dei box, evacuato un condominio Aler in Corso Asia
E' successo nella notte tra martedì e mercoledì: 35 le persone evacuate, tra cui nove bambini tenuti al caldo dai soccorritori

Scoppia l’incendio nel corsello dei box, evacuata una palazzina in Corso Asia, a Verdellino.
Incendio nel condominio Aler
Poteva avere conseguenze ben più drammatiche l’incendio divampato nella notte tra martedì e mercoledì nel piano interrato del complesso condominiale dell’Aler, al civico 40 di Corso Asia. Fortunatamente l’allarme lanciato dai residenti e il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco ha evitato il peggio: nessuno è rimasto ferito e già poche ore dopo gli inquilini sono potuti rientrare nelle loro abitazioni.
Il rogo è scoppiato intorno all’1.30 partito, con tutta probabilità - anche se le cause sono ancora in fase di accertamento - da un’auto parcheggiata nel corsello dei box. Le fiamme l’hanno divorata in poco tempo attaccando poi un’altra auto.
Evacuati 18 appartamenti
Il fumo denso ha iniziato a risalire nella tromba delle scale e poco dopo uno dei residenti è stato svegliato dal forte odore e ha subito lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti in poco tempo i Vigili del fuoco di Dalmine che hanno evacuato i 18 appartamenti dove vivono 35 persone, tra cui nove bambini. A sostegno sono giunti in Corso Asia anche i carabinieri della Tenenza di Zingonia e sei ambulanze con due automediche. Nessuno dei residenti ha avuto necessità di un trasporto in ospedale, ma i soccorritori si sono occupati di tenere al caldo i bambini all’interno dei mezzi.
La palazzina giudicata agibile
I Vigili del fuoco hanno lavorato per oltre due ore riuscendo infine a domare l’incendio rimasto circoscritto al piano interrato. Dopo una verifica effettuata in presenza anche del sindaco Silvano Zanoli, intorno alle 4.30, lo stabile è stato guidicato agibile e i residenti hanno potuto far ritorno nelle proprie abitazioni. Già la mattina successiva sono iniziate le verifiche per valutare i danni al piano interrato che resta, invece, inagibile.