Tragedia a Cividate: un 24enne di nazionalità marocchina muore nel fiume Oglio dopo un inseguimento. In corso le indagini sui motivi della fuga.
L’inseguimento e la fuga verso il fiume
È accaduto nella giornata di oggi, mercoledì 7 ottobre 2025, a Cividate, sul confine tra le province di Bergamo e Brescia. Un giovane di 21 anni, S.A.Z., di nazionalità marocchina, è morto dopo essersi gettato nelle acque del fiume Oglio nel tentativo di sfuggire ai Carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, tutto sarebbe iniziato nel pomeriggio, quando una pattuglia dell’Arma avrebbe notato il ragazzo in atteggiamento sospetto nel centro del paese. Alla vista dei militari, il giovane avrebbe improvvisamente iniziato a correre, dirigendosi verso la zona del santuario, situato lungo le rive del fiume. Giunto nei pressi dell’acqua, nel disperato tentativo di trovare una via di fuga, si è gettato nel fiume Oglio. La corrente, tuttavia, si è rivelata subito troppo forte: il ragazzo è stato travolto e ha iniziato ad annaspare, scomparendo nel giro di pochi istanti sotto gli occhi dei Carabinieri.
I soccorsi e le ricerche disperate
I militari presenti hanno immediatamente dato l’allarme, tentando a loro volta di portare aiuto al giovane. Sono stati allertati i Vigili del Fuoco, con il nucleo sommozzatori, e un elicottero ha sorvolato la zona per agevolare le ricerche dall’alto. Le operazioni di recupero sono proseguite per diverse ore, con momenti di grande tensione tra i presenti e i soccorritori. Le acque torbide del fiume e la corrente impetuosa hanno reso le operazioni estremamente difficili. Solo in serata, dopo una lunga e complessa attività di ricerca, i sommozzatori hanno individuato il corpo del giovane, ormai senza vita, a poca distanza dal punto in cui si era tuffato. Sul posto anche i sanitari che non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Le indagini e i sospetti sul giovane
Le indagini sono ora affidate ai Carabinieri che stanno cercando di ricostruire i motivi della fuga. Dai primi accertamenti emergerebbe che il giovane fosse ospite di una donna a Cividate e già noto alle forze dell’ordine. Non si esclude che potesse essere coinvolto in un giro di spaccio di sostanze stupefacenti, ipotesi che gli inquirenti stanno approfondendo.