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Treviglio
Sciopero alla Same, operai in corteo contro la riforma delle pensioni
La protesta è in particolare contro le misure in discussione in Parlamento sulle pensioni, che confermano e anzi inaspriscono la legge Fornero
Cori contro il Governo (ma anche contro il Pd) dal corteo che questa mattina, 7 novembre 2023, ha paralizzato un tratto della circonvallazione esterna di Treviglio. A manifestare sono gli operai della Same che sono scesi in strada con un sciopero spontaneo contro la riforma pensionistica contenuta nella manovra finanziaria del Governo Meloni per il 2024.
Sciopero e corteo della Same
Sono circa 500 gli operai che questa mattina hanno preso parte allo sciopero, seguito dal picchetto e dal corteo spontaneo, indetto dalla Rsu Fiom della Cgil della Same di Treviglio. La protesta è in particolare contro le misure in discussione in Parlamento sulle pensioni, che confermano e anzi inaspriscono la legge Fornero. Ma non solo. Cori contro la premier Giorgia Meloni, contro il ministro Matteo Salvini, ma anche contro il Pd accusato di "non aver fatto nulla per anni".
Contro la manovra sulle pensioni
"Tutte le promesse fatte sulla pensione a 41 anni cadono - si legge in una nota della Fiom Cgil - Dal 2025, gli anni di lavoro per andare in pensione superano i 43. Viene, infatti, ripristinato l’odioso meccanismo di aumento automatico dell’età legato l’aspettativa di vita. Inoltre, si conferma la già inutile quota 103 a 62 anni con 41 di contributi con in più forti penalizzazioni sull’assegno e la finestra a 7 mesi (9 nel privato). Opzione donna, nel giro di due leggi di bilancio (questa e la scorsa), è praticamente cancellata: si arriva a 61 anni per le donne senza figli (un anno di lavoro in più comunque per tutte) e criteri di accesso quasi impossibili (caregiver, invalida al 75%, licenziata). Nel mentre, fanno cassa sui lavoratori e lavoratrici di sanità, enti locali e scuole paritarie, tagliando pesantemente le loro pensioni se hanno iniziato a lavorare prima del 1993. Avevano promesso di cancellare la legge Fornero, ma l’hanno peggiorata. Tanti operai oggi qui in sciopero e in corteo ci avevano creduto e li avevano votati per questo. Ora si sentono traditi".
Disagi per la circolazione
Il corteo, partito dalla sede di via Cassani, si è diretto alla rotonda su largo Vittorio Emanuele II e da lì ha proseguito lungo viale Ortigara fino a raggiungere la rotatoria di via Bergamo. Qui si sono fermati per qualche minuto prima di rientrare in azienda. Il prossimo appuntamento sarà con lo sciopero generale del 24 novembre.
Disagi, e non pochi, per la circolazione gestita dal Commissariato di Treviglio con l'ausilio della Polizia locale. Le auto sono state deviate e bloccate fino al passaggio del corteo con notevoli disagi per la circolazione rimasta bloccata anche su via Bergamo.
