Scioperi per Ryanair e Vueling, a Orio lavoratori esclusi dalla mobilitazione

Condizioni di lavoro e salari dignitosi, scatta lo sciopero del settore aereo: coinvolte anche Ryanair e Vueling ma esclusi i lavoratori dello scalo di Orio al Serio.

Scioperi nelle low-cost

Il mese di ottobre si apre con uno sciopero del settore aereo. Dopo anni in cui sembrava difficile organizzare una protesta fra gli addetti di questo settore altamente impermeabile alla sindacalizzazione, lo scorso 1 ottobre è stato indetto uno sciopero di 24 ore per Ryanair e di 4 ore, dalle 13 alle 17,  per Vueling. Ad annunciare l’agitazione sono FILT-CGIL, Uiltrasporti e UGL: le due compagne rivendicano contratti che garantiscano condizioni di lavoro e salari dignitosi.

I motivi dello stop

Alla base dello sciopero indetto c’è la richiesta da parte dei lavoratori di avere maggiori garanzie. Già nei mesi di giugno e luglio i lavoratori hanno inscenato la protesta.

“Non è ancora stato aperto un confronto sui reali nodi critici che affliggono il personale navigante di Ryanair e delle collegate Malta Air e CrewLink - ha dichiarato Marco Sala della FILT-CGIL di Bergamo - I lavoratori italiani continuano a rivendicare contratti che garantiscano condizioni di lavoro dignitose e stipendi almeno in linea con i minimi salariali previsti dal Contratto nazionale del trasporto aereo del nostro Paese, che, come previsto dall’articolo 203 del decreto Rilancio, dovrebbero essere applicati a tutte le compagnie aeree che operano sul territorio nazionale".

A Bergamo cancellata la mobilitazione

La Commissione di garanzia è intervenuta indicando che dagli scioperi sono stati esclusi “tutti i collegamenti da e per l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio”. Il personale di questi voli dunque non potranno scioperare per la normativa sugli intervalli minimi tra successive proclamazioni (ieri a Orio hanno scioperato i dipendenti di BIS, la principale società di handling).

Anche il personale di Vueling incrocia le braccia e sciopera

Si aggiunge allo sciopero anche Vueling, compagnia del gruppo Iag che include British airways e Iberia.

“Dopo un'estate in cui il personale navigante della compagnia, dimostrando grande impegno, ha volato al limite delle ore consentite dalla normativa, i lavoratori della low cost spagnola hanno appreso dell'apertura da parte di Vueling di una procedura che prevede 17 esuberi fra i circa 120 assistenti di volo assunti nella base di Roma Fiumicino" hanno spiegato i rappresentanti delle sigle sindacali nazionali.

“Chiediamo un confronto costruttivo e trasparente per evitare licenziamenti ed affrontare con urgenza questioni come il rispetto della normativa a tutela di maternità a paternità", hanno aggiunto le organizzazioni sindacali.

Nello scalo tuttavia non si sono registrati particolari disagi: nessun volo è stato cancellato, ma è stato registrato solo qualche ritardo nelle prime ore del mattino per condizioni di scarsa visibilità a causa della nebbia.