Schiarita tra Usd Vidalengo e Comune
Dopo l’incontro tra la società sportiva della frazione e l’Amministrazione si è compiuto un primo passo verso il disgelo
Una timida schiarita sembra profilarsi tra l’Amministrazione comunale e la società sportiva Usd Vidalengo, dopo il buio fitto calato nelle ultime settimane. Gli amatori giocheranno al «Luigi Defendi».
Gli amatori dell'Usd Vidalengo giocano a «casa»
Il trasferimento della società a Treviglio è stata l’extrema ratio dopo la rottura con Iris Oratorio Caravaggio e Comune, e al campo lo staff nei giorni scorsi ha cominciato a portare via tutte le attrezzature di proprietà della società, che lo gestiva da oltre mezzo secolo. Una soluzione che, come appare agli occhi di tutti, non è certo la più congegnale per le famiglie, e anche il futuro stesso dell’impianto non appare luminoso. Un tentativo se non di conciliazione almeno di dialogo appariva necessario, e così fortunatamente è stato. L’incontro tra dirigenza e Amministrazione comunale è avvenuto giovedì 21 settembre, in Municipio.
"Abbiamo recepito la difficoltà dell’Usd Vidalengo a giocare a Treviglio e abbiamo comunicato l’impegno a favorire ripresa del dialogo con Iris Oratorio Caravaggio per trovare soluzioni - ha spiegato il sindaco Claudio Bolandrini - L’aspetto positivo che la nuova squadra amatori giocherà a Vidalengo non appena l’impianto sarà nuovamente disponibile. Nel frattempo si allenerà e giocherà a Caravaggio sul campo dell'Iris".
Anche il il presidente dell’Usd Vidalengo Giancarlo Conti usa toni più accomodanti.
"Abbiamo fatto alcune proposte e adesso attendiamo la risposta dell’Amministrazione - ha affermato - siamo contenti che almeno gli amatori possano giocare nell’impianto della frazione, è un passo avanti. Sicuramente il trasferimento a Treviglio non ci soddisfa, per noi il campo era anche un centro di aggregazione, ma credo che anche per l’Iris non sia la soluzione ottimale: le famiglie dovranno provvedere al trasporto dei ragazzi avanti e indietro".
"Quello che serve è un nuovo campo a Caravaggio"
"Quello che serve è un nuovo campo a Caravaggio", il presidente Conti lo dice chiaro.
"Una volta dato in permuta quello dell’oratorio nel 2016, si sarebbe dovuta cercare un’alternativa ma capisco che allora l’Iris non aveva i numeri di oggi - osserva - Peraltro voglio precisare che il Vidalengo ha 80 tesserati l’anno, ma nel bando il conteggio era triennale per cui sono 240. La proposta dell’Amministrazione di provvedere all’illuminazione, che per noi non era necessaria non avendo l’esigenza di giocare tre partite il sabato e tre la domenica, potrebbe essere utile ma in ogni caso il campo non sopporterebbe la presenza di dieci squadre".
"Più difficile è la vittoria, più grande è la felicità nel vincere"
Entusiasta Eliseo Carminati, responsabile degli amatori, che via social ha espresso grande soddisfazione.
"Più difficile è la vittoria, più grande è la felicità nel vincere - ha scritto citando Pelé - in questi ultimi mesi abbiamo lottato fino all’ultimo per portare avanti il nostro progetto, non ci siamo mai fermati. Quando provano a strapparti un sogno tu non fermarti, trova altre soluzioni e credi in te stesso. Il nostro progetto è partito a marzo 2023 e oggi posso annunciare che la squadra di Vidalengo è ufficialmente iscritta al campionato CSI per l’anno 2023-2024, ma sopratutto, giocherà a Vidalengo! Vorrei ringraziare tutte le persone che ci hanno dato una mano per raggiungere il nostro obiettivo e la società, che dal primo giorno ci ha seguiti e aiutati con pazienza e voglia di tenere un gruppo di ragazzi del paese".
Distensione nei rapporti con il primo cittadino.
"Un ringraziamento anche al sindaco - ha continuato - che ci ha accolto in Comune e, ascoltando la nostra storia e il nostro obiettivo, si è dato da fare per trovare una mediazione e, insieme all’Iris, ci permetteranno di tornare sul campo di casa nostra, dandoci spazio anche sui loro campi per iniziare gli allenamenti. Spero in futuro si possa trovare una mediazione per tutti i ragazzi dell’Usd Vidalengo. Ringrazio tutte le persone che ci hanno dato un sostegno economico attraverso la raccolta fondi, permettendoci di sostenere le spese in modo più tranquillo".
La strada è quella giusta, e la speranza è che si possa arrivare a un accordo che soddisfi entrambe le realtà sportive.
"Ora insieme, uniti, di squadra lotteremo sul campo da calcio, l’unico posto dove avremmo voluto lottare - ha concluso - Il successo non è un caso. È duro lavoro, perseveranza, apprendimento, sacrificio e soprattutto, amore per ciò che stai facendo o che stai imparando a fare. Forza Vidalengo!!!".