Rifiuti e sporcizia, quando lo spogliatoio dello stadio diventa il "salotto privato" di una squadra
Una situazione incresciosa e di certo non educativa quella che da un anno a questa parte si verifica allo Stadio San Defendente
Scatole della pizza, bicchieri e sporcizia: ecco cosa accade quanto lo spogliatoio di uno stadio comunale viene utilizzato come "salotto privato" per le feste da parte di una squadra. E' la situazione a dir poco incresciosa e di certo non educativa che da un anno a questa parte si verifica allo Stadio San Defendente a Romano.
Spogliatoi o pizzerie?
La struttura sportiva di proprietà comunale dopo la chiusura del campo da calcio in erba nel cui sottosuolo erano state trovate sostanze inquinanti e pericolose per l’organismo umano, è rimasta aperta per l'utilizzo del campo in sintetico. Oltre al campo sono utilizzabili gli spogliatoi. E proprio qui che a quanto emerso sabato dopo l'ennesimo ritrovamento, ogni venerdì vengono organizzate festicciole da parte degli atleti. I giocatori consumano all’interno dei locali comunali, cibi, nello specifico pizze e bevande, dai ritrovamenti, birre. Un fatto che di per sé è già vietato dai regolamenti ma che diventa ancora più grave considerato che, finito di “festeggiare” l'immondizia, viene lasciata all'interno dello spogliatoio sparsa per tutto i locali, anche nelle docce.
Bambini ripuliscono
A farne le spese sono state le squadre che utilizzano la struttura il giorno dopo o la domenica solo per le partite. Nello specifico da inizio anno, una squadra della Polisportiva Cappuccinese, dei pulcini, bambini di otto anni, per due sabati di fila, ha usato il campo in sintetico dello stadio San Defendente, per giocare due amichevoli di preparazione all'inizio del girone di ritorno del campionato. Per due sabati di fila i dirigenti della squadra, al loro ingresso nella struttura, hanno trovato le porte degli spogliatoi spalancate, con il riscaldamento dei locali in funzione, e l’immondizia abbandonata, da chi la sera prima, giocatori molto più grandi ha usato il campo per allenarsi. Senza batter ciglio armati di buona volontà i dirigenti hanno ripulito e reso accoglienti gli spogliatoi che da lì a poco avrebbero ospitato i piccoli atleti.
L'indignazione
“Da un anno a questa parte la situazione continua a peggiorare – ha detto uno degli allenatori – Tutto è comunicato con le attrezzature sul campo, reti bucate e altro. Negli spogliatoti come si può vedere dalle foto, si trova di tutto. Noi utilizziamo il campo solo per le partite ma ogni volta dobbiamo pulire lo sporco lasciato dagli altri ed è vergognoso se si pensa che a fare le spese dell’inciviltà sono i bambini di otto anni che dopo le loro festicciole, di loro iniziativa, ripuliscono lo spogliatoio”.