Arrestati a Mozzanica

Rubano denaro, sigarette e gratta e vinci da un'area di servizio: arrestati due uomini a Mozzanica

Due romeni sono stati colti con le mani nel sacco dopo un pedinamento: avevano appena svaligiato il "Pit Stop" di Mozzanica. Ora sono in carcere.

Rubano denaro, sigarette e gratta e vinci da un'area di servizio: arrestati due uomini a Mozzanica
Pubblicato:

Il pedinamento del furgone sospetto era iniziato nel cremasco ed è terminato dopo il colpo all'area di servizio di Mozzanica.

Il pedinamento

L'operazione è iniziata ieri sera, quando i Carabinieri del nucleo operativo di Crema hanno notato un furgone Ford Transit, risultato poi di proprietà di una cittadina romena residente a Covo (BG), aggirarsi senza una precisa meta nel territorio Cremasco. I militari operanti hanno allora intrapreso un ininterrotto servizio di pedinamento del mezzo, durante il quale verificavano strani e sospetti movimenti degli occupanti che effettuavano più soste nei pressi di distributori della zona. I militari hanno dunque richiesto l’ausilio di altre pattuglie per un possibile intervento, mentre il furgone proseguiva la marcia attraversando il limite provinciale arrestandosi lungo la S.P. “Rivoltana”. I due occupanti, a quel punto, sono scesi dal veicolo e a piedi e si sono addentrati nei campi circostanti. Quando i due uomini sono tornati al furgone con alcuni sacchi, i Carabinieri sono intervenuti e li hanno bloccati: con l’ausilio delle altre pattuglie sopraggiunte sul posto hanno bloccato il furgone e identificato gli occupanti appurando che i due soggetti avevano nascosto all’interno materiale provento di furto. E' stato poi accertato che i due avevano fatto irruzione all’interno di un bar di un’area di servizio, il “Pit Stop” di Mozzanica, forzando la porta in metallo posta sul retro. Dall’esercizio avevano asportato gratta e vinci, sigarette, sigarette elettroniche e relative ricariche e denaro contante per un valore complessivo di oltre 10mila euro. I due malviventi, di nazionalità rumena, sono un 50enne domiciliato a Seriate (BG) e un 32enne domiciliato presso il campo nomadi Cortenuova (BG). Al termine degli accertamenti sono stati tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso ed inoltre sono stati denunciati per il reato di possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, a seguito del fatto che nel furgone sono stati rinvenuti diversi arnesi atti allo scasso (asce, flessibili, una mazza ferrata, un piede di porco) nonché radio ricetrasmittenti e uno sfollagente. Gli arrestati su disposizione della Procura della Repubblica di Bergamo sono stati condotti alla Casa Circondariale di Bergamo.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali