Riqualificazione da 2,6 milioni di euro per le scuole medie

L’intervento al all'plesso di Cologno verrà realizzato con le risorse del fondo europeo "Next Generation Eu".

Fondi europei

Fra i quattro interventi finanziati con Next Generation EU, il secondo per importanza a livello economico a Cologno è certamente il progetto di messa in sicurezza e riqualificazione energetica della scuola secondaria meglio nota con il vecchio nome "scuola media". Il plesso è attualmente interessato da un intervento molto importante e impegnativo di oltre 2,6 milioni di euro, che al termine dei due anni di cantiere lo vedrà trasformata in un edificio NZEB, cioè in un edificio a consumo energetico quasi pari a zero. Sarà quindi una scuola improntata ai più moderni criteri di sostenibilità ambientale e di benessere per studenti e personale scolastico. Realizzata tra la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta, la scuola secondaria è l’edificio principale dell’Istituto comprensivo di Cologno , luogo nel quale sono collocate la Dirigenza e la segreteria. Particolare importanza rivestono quindi gli interventi che, dalla scorsa estate 2023, si stanno realizzando su questo edificio. Tutto il primo anno di cantiere è stato dedicato alla riqualificazione dell’ala nord e dell’auditorium. Questi spazi, al termine dell’estate 2024, verranno restituiti alla scuola completamente ammodernati, perché i lavori si sposteranno sull’ala sud nel prossimo anno scolastico.

Il progetto

Per essere classificato come edificio a energia quasi zero (NZEB), l’intervento deve prevedere di ridurre al minimo il consumo di energia per il riscaldamento, il raffreddamento, l'illuminazione e la ventilazione. Verranno quindi effettuati interventi molto importanti e funzionali, che riguarderanno l’isolamento termico dell’involucro edilizio (pareti, pavimento e tetto). Verrà formato un cappotto termico costituito da pannelli di 18 cm di cappotto EPS con grafite + rasatura e intonaco (facciate, gronde, aggetti in genere). Verrà effettuata la coibentazione della copertura, con posa di pannelli di poliuretano espanso a cellule chiuse, da interporre tra il nuovo controsoffitto acustico e il solaio di copertura del piano primo. Verrà realizzato l’isolamento del solaio di copertura dell’auditorium, tramite posa di cm 20 di pannelli di lana di roccia con resine termoindurenti, con massetto in cls a protezione e guaina bituminosa impermeabilizzante. Si procederà con la sostituzione dei serramenti esistenti, che hanno scarse prestazioni di isolamento termico, con nuovi serramenti in alluminio, così come verranno sostituiti gli oscuranti attuali con nuovi avvolgibili in pvc e relativi cassonetti coibentati ed integrati nelle facciate del fabbricato. La scuola dal punto di vista energetico sarà resa autonoma e dotata di una nuova centrale termica, che sarà caratterizzata da un sistema ibrido pompa di calore aria-acqua e da una caldaia a condensazione ad alta efficienza a servizio delle zone termiche dell’edificio oggetto di intervento. Verranno realizzati sistemi di controllo di climatizzazione e riscaldamento, per monitorare e regolare la temperatura all'interno dell'edificio, ottimizzando i consumi di energia e migliorando l'efficienza energetica. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore. Verrà installato un nuovo sistema fotovoltaico - di potenza nominale pari a 80,00 kWp - sulla copertura e collegato alla rete elettrica nazionale. L’impianto fotovoltaico da 19,78 kWp esistente rimarrà normalmente in funzione. Il sistema di illuminazione interno sarà completamente rifatto a LED nell’ottica di un basso consumo energetico, lunga durata, alta resistenza, bassa manutenzione e di alta efficienza.

La sindaca

"Abbiamo candidato nel 2020 questo intervento al medesimo bando della scuola primaria, aggiudicandoci in prima battuta un contributo di 842 mila euro per il 2022. - ha detto la sindaca di Cologno Chiara Drago - Quando i fondi sono confluiti nel PNRR, abbiamo richiesto un ulteriore 10%, portando il contributo a 926.200€. Da subito però abbiamo incominciato a ragionare circa la possibilità di realizzare un intervento ancora più importante, trasformando l’intero plesso in un edificio a consumo di energia quasi zero (NZEB), attraverso l’utilizzo dei fondi GSE per l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico. Abbiamo quindi effettuato la diagnosi energetica della scuola e prenotato un contributo a fondo perduto pari a ulteriori 1.697.599,50 euro L’intervento complessivo sulla scuola secondaria sarà quindi pari a 2.623.799,50 euro ma “a costo zero” per il Comune, grazie ai bandi vinti".

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