Varchi elettronici in arrivo. Il progetto abbraccia anche Ricengo, che si inserisce nella rete intercomunale cremasca di controllo degli accessi e rilevamento dei flussi veicolari. Una misura di contrasto al crimine dimostratasi già eccellente in altre province lombarde, come Brescia e Bergamo, oggi presente anche nel Cremasco.
La convenzione con SCRP
Risale al luglio 2016 la delibera con cui veniva approvata l’attuazione del progetto. A distanza di un anno e mezzo, la Giunta ha potuto finalmente firmare con la «Società Cremasca Reti e Patrimonio» (Scrp) la bozza di convenzione per la posa degli strumenti per la trasmissione dei dati. Nello specifico, si tratta di installare due antenne che rendano funzionali i varchi elettronici deputati al monitoraggio stradale, come delineato nel progetto.
I vantaggi dei varchi
Questi strumenti permettono di controllare costantemente i veicoli in entrata e in uscita dai confini comunali. Al fine di prevenire illeciti e reati e alzare il livello di salvaguardia del territorio a livello generale. Per quanto agli albori, si tratta di una svolta incredibile, che un gran numero di Comuni ha accolto positivamente, dopo i lunghi discorsi affrontati nelle riunioni a Crema. Dopo anni in cui i Comuni erano costretti a provvedere da soli alla videosorveglianza, il sistema disegnato nel «Progetto varchi elettronici» si dimostra uno strumento all’avanguardia per il corretto presidio del territorio.