Morengo

Restrizioni Covid-19, due pesi e due misure?

Se lo chiede Cristian Locatelli, capogruppo Lega a Morengo, dopo la multa a don Lino per la messa con dieci fedeli, ma nulla per le centinaia in strada per il 25 Aprile.

Restrizioni Covid-19, due pesi e due misure?
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Le restrizioni Covid-19 valgono per tutti i cittadini? Se lo chiede Cristian Locatelli, capogruppo della Lega in Consiglio a Morengo, dopo la multa inflitta a don Lino Viola di Gallignano per aver celebrato messa con una decina di fedeli, ma nessun intervento per le centinaia di persone in strada per celebrare il 25 Aprile.

Restrizioni Covid-19, valgono per tutti?

Il consigliere comunale di minoranza Cristian Locatelli (Lega) ha espresso le sue perplessità circa le sanzioni comminate al sacerdote cremasco e ai fedeli presenti alla messa, soprattutto alla luce di quanto è successo nelle grandi città italiane con cortei e molte persone in strada a celebrare il 25 Aprile.

Vorrei capire perché la scorsa settimana la forza pubblica è intervenuta per fermare una messa celebrata alla presenza di una decina di fedeli scatenando l’indignazione generale. Tutti gli italiani sono segregati in casa e non possono celebrare nemmeno il funerale dei propri cari defunti. Di contro il 25 aprile centinaia di persone sono scese in piazza impunemente sfilando e sventolando bandiere rosse gridando cori antifascisti? Io non sono fascista ma bisogna smettere di usare due pesi e due misure, condanniamo il prete ma non i manifestanti comunisti? Sarebbe giusto non strumentalizzare la festa della liberazione dall’occupante nazi-fascista, questa è la festa per la fine di una dittatura, è la festa per la nascita di una democrazia per la prima volta eletta a suffragio universale dando la possibilità alle donne di votare!!!

Celebrazioni divisive

E' chiaro il pensiero del consigliere Locatelli sulle celebrazioni per il 25 Aprile

Il 25 aprile e la liberazione non è un esclusiva dei partigiani comunisti ma è merito di tutti, compresi i soldati alleati Americani e compresi i partigiani della Brigata Fiamme Verdi i quali sono stati relegati in un angolo dimenticato della storia, solo perché erano Democristiani! Io credo che ogni dittatura che usa qualsivoglia violenza contro il popolo sia da condannare quindi mi auguro che in futuro il 25 aprile sia una festa meno politica e più istituzionale, all’insegna dell’unita e della democrazia! Voglio concludere con le parole di Papà Giovanni XXIII che condannava egualmente comunismo, nazi-fascismo e imperialismo ricordando che: "non si dovrà però mai confondere l'errore con l'errante, l'errante è sempre ed anzitutto un essere umano e conserva, in ogni caso, la sua dignità di persona; e va sempre considerato e trattato come si conviene a tanta dignità"

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