Residenti Zingonia: Sala non intende aprire le trattative
Il vicepresidente Sala non si è presentato in Consiglio Regionale. Nulla di fatto per il tavolo di trattative.
Il vicepresidente della Regione Fabrizio Sala non intende aprire le trattative con il Comitato residenti Zingonia. Poco fa in consiglio la mozione di Chiara Cremonesi ma l'assessore non era presente in aula.
La mozione in consiglio regionale
La consigliera di Mdp Chiara Cremonesi ha presentato una mozione in Consiglio regionale. Oggetto della richiesta la possibilità di aprire un tavolo di trattative con i residenti regolari delle torri. Tavolo la cui apertura è stata auspicata anche dal prefetto. Ma il vicepresidente Sala, che ha la delega alle politiche della casa, non era presente in aula. E' stato il sottosegretario Daniele Nava a rispondere alla mozione con un nulla di fatto.
Le proteste del Comitato residenti Zingonia
Dure le parole dei residenti regolari delle Torri, esasperati. "Dopo quasi un anno la risposta dell'Assessore Sala è sempre la stessa: il nulla. Anzi, nel secondo question time da gennaio sul tema Zingonia, Sala non si è nemmeno scomodato di presentarsi, delegando al suo sottosegretario la lettura di quattro misere righe. La richiesta del Comitato, attraverso l'interrogazione della consigliera Chiara Cremonesi, di aprire un tavolo di trattative viene ancora una volta totalmente ignorata. Le risorse per accogliere le richieste dei residenti ci sono, anzi avanzano pure, quello che manca è la volontà politica di evitare gli espropri e gli sgomberi forzati. Complimenti all'Assessore Sala per essersi trincerato nuovamente dietro un muro di gomma, ma non si preoccupi: il tavolo di trattative dovrà aprirlo che lo voglia o meno".